Ricette, sport e magia Il centro #Kairos resta accanto ai ragazzi
Tante le attività da remoto. Contro la pigrizia da divano
Pergine è un paese per giovani, anche in questo momento delicatissimo nel quale il rischio è quello di essere inghiottiti dal divano. Ci pensa, come sempre, Pergine Giovani che raccoglie e promuove tutte le opportunità per i giovani del territorio di Pergine Valsugana e della Valle del Fersina. E che cura gli spazi e i progetti legati al Centro #Kairos, lo sportello della gioventù, le occasioni promosse dalle politiche giovanili e le proposte del Piano
Giovani di Zona. E così in questi giorni sono proprio #Kairos e la sua responsabile Genny Cavagna a dichiarare con mille proposte online: «Il divano ti sta inglobando? Alzati, ma senza uscire da casa!».
«Il nostro è un centro di aggregazione territoriale per i giovani dai 10 ai 25 anni — racconta Tommaso Mosna, uno degli animatori — e di fronte alla chiusura la prima volontà è stata quella di rimanere in contatto con loro, consapevoli anche dell’importanza di ragionare sui corretti comportamenti da mantenere in questo periodo. Uno degli obiettivi principali è stato quindi quello di fornire informazioni oltre che offrire momenti di aggregazione informale da casa». Ecco dunque che il calendario di proposte coinvolge tutti i pomeriggi i ragazzi in attività sempre nuove che possono essere seguite da Instagram, Facebook o Zoom: lunedì un gioco a quiz con domande di cultura generale, martedì si fa prevenzione con «Come si vince il Covid-19?», mercoledì fitness e workout, giovedì ricette sfiziose spiegate e realizzate in diretta e venerdì, dopo un ulteriore momento dedicato al coronavirus, #Kairos International in collegamento con ex volontari del Centro da tutto il mondo.
«La risposta da parte dei giovani è stata buona — continua Claudio Fattore, un altro animatore — e come primo step abbiamo cercato di riagganciare quei ragazzi che, affezionati, solitamente vengono al centro tutti i pomeriggi. Ci siamo anche aperti all’esterno come facciamo sempre, ma con queste modalità è ovviamente più semplice lavorare con chi già ci conosce. Ecco, se normalmente i ragazzi che passano a #Kairos in un pomeriggio sono tra i quaranta e i cinquanta, ora online ne vediamo una ventina».
L’attenzione è come sempre orientata al 100% su di loro: non solo il calendario settimanale è stato definito sondando i loro interessi, ma quando possibile li si rende protagonisti di questi momenti. L’attività di cucina di questa settimana sarà per esempio realizzata da una ragazza di Pergine che nel cassetto aveva un’ottima ricetta, mentre in cantiere si ha anche un laboratorio di magia proposto e curato da un giovane appassionato del territorio.
E se questo non bastasse, tutti i pomeriggi dalle 14 alle 18 gli animatori del #Kairos Giovani saranno a disposizione con uno spazio ascolto, aiuto compiti, compilazione CV e supporto per attivare il 18 App. «Questa per noi è stata una sperimentazione — continua Claudio —: lavoriamo con le relazioni e fare animazione a distanza sembrava una cosa strana, ma dobbiamo dire che stiamo andando oltre le nostre aspettative, perché ora spesso sono gli stessi ragazzi a chiederci di contattarli».
Pergine Giovani infine mantiene attivo anche lo Sportello Giovani, il servizio di orientamento che aiuta i ragazzi a iscriversi al Servizio Civile, dà info sullo SVE ed è un punto di riferimento in caso di dubbi e quesiti. «Lo sportello è chiuso fisicamente ma noi continueremo a rispondervi, basta che ci contattiate via mail», assicura Vanna Conci, responsabile del progetto assieme a Liviana Concin.
L’animatore
Intrattenerli a distanza sembrava all’inizio una cosa strana, ma adesso capita che siano loro stessi a contattarci