Turismo in crisi Apt e Pro Loco, paracadute da 19 milioni
La Provincia ha garantito un finanziamento minimo di 19 milioni di euro per le Apt e i consorzi Pro Loco. Failoni: «È un paracadute. Se potremo aumenteremo le risorse». Trentino Marketing, intanto, prepara la campagna promozionale per lanciare la stagione estiva da avviare a fine maggio. Rossini: «Seguiamo con attenzione la partita sulla riapertura dei confini».
TRENTO Trentino Marketing sta studiando una nuova campagna promozionale, mentre la Provincia stanzia 19 milioni di euro destinati a Pro Loco e Apt. Per provare a salvare la stagione estiva, sui laghi e sulle montagne, si punta soprattutto sul mercato nazionale: «Partiamo da questo — afferma Maurizio Rossini, ceo di Trentino Marketing — guardando al 3 giugno quando sarà possibile spostarsi su tutti il territorio nazionale. Ma seguiamo anche l’evolversi della situazione sulla riapertura dei confini nazionali, puntando sui nostri ospiti tradizionali, tedeschi e olandesi».
«Dal punto di vista della comunicazione siamo pronti — spiega convinto Rossini —, ma aspettiamo di avere uno scenario più definito prima del lancio della campagna promozionale. La nostra idea è quella di una promozione su più livelli di comunicazione che possa coprire l’intera estate. Aspettiamo dunque fine maggio, per poi muoverci in sinergia con le Apt».
Maggiori definizioni del contenuto della campagna, degli slogan e dei target arriveranno la prossima settimana: «Posso anticipare che faremo leva sui punti di forza. Il contesto trentino è certamente indicato in questo momento in cui si devono evitare gli affollamenti. Grandi spazi verdi, i nostri parchi, la nostra natura, quanto di meglio si possa proporre per una clientela che cercherà soprattutto tranquillità e sicurezza». Clientela italiana che storicamente riempie le località montane, mentre quella straniera guarda più alle località lacustri: «Pensiamo ad esempio all’alto Garda — osserva Rossini — e in questo caso la prima cosa da fare è riattivare i contatti con i nostri ospiti per una conferma delle loro destinazioni, cercando di riagganciare i clienti più fedeli, il mondo di lingua tedesca e gli olandesi». Qualcosa si muove: «Non siamo mai stati fermi — puntualizza il ceo di Trentino
Marketing — e osserviamo che l’interesse sta aumentando, con un incremento di contatti sul web».
Per accompagnare la ripresa del turismo, una delle fonti più importanti per l’economia trentina, la Provincia ha garantito un impegno di 19 milioni di euro. Ieri, in videoconferenza, si sono incontrati l’assessore al Turismo Roberto Failoni, Maurizio Rossini di Trentino Marketing, i presidenti delle Aziende per il turismo e dei Consorzi Pro Loco. All’ordine del giorno l’avvio della campagna di promozione per l’estate e i criteri di finanziamento del sistema di turistico-territoriale trentino. «In questi mesi stia
mo vivendo una situazione drammatica con una forte incertezza su quello che sarà l’andamento del turismo di domani — ha esordito l’Assessore Failoni —. Per questo motivo abbiamo voluto dare almeno delle certezze all’intero sistema della promozione turistica territoriale garantendo un livello minimo di finanziamento pari a 19 milioni di euro sia per il 2020 sia per il 2021, un vero e proprio paracadute che consentirà alle Apt e ai consorzi Pro Loco di operare con serenità in questo periodo turbolento e incerto». Da parte della stessa Provincia c’è la consapevolezza che l’importo non è sufficiente: «Dovesse migliorare il quadro finanziario della Provincia — dice l’assessore Failoni, riferendosi ai 430 milioni di euro che senza accordo con Roma andranno all’erario nazionale — aumenteremo ulteriormente lo stanziamento».