Schianto frontale: due quarantenni gravissimi
Tragedia sfiorata sulla provinciale. In rianimazione papà quarantunenne di Lavis
TRENTO Vetri rotti, il groviglio di lamiere contorte. Le buste della spesa rovesciate sull’asfalto, un mazzo di rose, il gel sanificante per le mani, testimone dell’emergenza che si sta vivendo. Nel bagagliaio della Mercedes classe A c’è una bicicletta rosa da bambina, è della piccola seduta all’interno dell’abitacolo della Mercedes grigia semi distrutto. Accanto c’è il suo papà, è intrappolato tra le lamiere. Lo sguardo si sposta dall’altra parte della strada, c’è una Fiat Tipo station wagon bianca. Il muso dell’auto è praticamente scomparso nel violentissimo impatto e all’interno, imprigionato, il conducente è accasciato, incosciente.
Immagini agghiaccianti. La scena colpisce profondamente anche chi è abituato a lottare contro il tempo per salvare una vita. Sono le 9.30 quando arrivano i primi soccorritori. Le squadre dei vigili del fuoco, intervenute con le pinze idrauliche, sono le prime a raggiungere il luogo dell’incidente insieme alle ambulanze e gli agenti della polizia locale di Lavis. Da Trento si alza subito in volo l’elicottero di Trentino Emergenza, arriva anche la polizia stradale in ausilio.
I vigili del fuoco con le pinze idrauliche squarciano il piantone delle due auto per liberare i feriti intrappolati all’interno, mentre il medico rianimatore e i sanitari dell’equipe di Trentino Emergenza rincorrono i minuti per stabilizzare le condizioni dei due automobilisti. Le loro condizioni sono apparse subito gravissime. I due uomini sono entrambi intubati quando vengono caricati sul velivolo e trasportati d’urgenza
all’ospedale Santa Chiara di Trento. Pochi minuti dopo al pronto soccorso arriva anche la bimba di sei anni, sta bene, per lei fortunatamente le ferite non sono così gravi. Ora è ricoverata in pediatria, ma la preoccupazione più grande è per il suo papà, Christian Loner, quarantunenne di Lavis. Le sue condizioni purtroppo sono molto gravi come quelle del quarantenne di Campodoro (in provincia di Padova) che era al volante della Fiat.
In due uomini sono entrambi ricoverati nel reparto di rianimazione dell’ospedale in prognosi riservata. Resta da chiarire che cosa è accaduto in quei brevissimi attimi dopo le nove lungo la strada provinciale tra Lavis e Zambana.
Secondo i primissimi accertamenti l’auto del papà di Lavis stava viaggiando verso nord mentre il padovano andava in direzione opposta, verso Trento. Non è chiaro se sia stata la Tipo a sbandare all’improvviso o viceversa, purtroppo non ci sono testimoni e nel violentissimo impatto le auto sono schizzate ai lati opposti roteando poi su se stesse. La Mercedes si è poi incastrata sotto il guardrail, mentre la Tipo ha finito la corsa con il muso rivolto verso i centro della carreggiata. La polizia locale ha acquisito i filmati delle telecamere e i cellulari dei due uomini per cercare di ricostruire l’esatta dinamica. Al momento non si esclude il malore improvviso, ma la causa dello schianto potrebbe essere anche una distrazione fatale. La strada è stata riaperta verso mezzogiorno.