Corriere del Trentino

Solstizio d’estate rinviato al 2021, ma Ovadia online

- di Chiara Marsilli

Rimandato, ma non annullato. E in qualche modo ancora presente, nonostante le difficoltà dell’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo artistico più duramente di altri. L’edizione 2020 del Festival Solstizio d’Estate di Mezzolomba­rdo si è dovuta arrendere alle troppe limitazion­i e incertezze che ancora circondano gli spettacoli teatrali e musicali dal vivo. Una decisione sofferta, perché proprio quest’anno il festival multidisci­plinare della Piana Rotaliana avrebbe compiuto trent’anni. Per lenire il dispiacere, la direzione artistica ha voluto quindi proporre una serie di saluti via video da parte degli artisti che avrebbero dovuto animare il festival, per dare appuntamen­to al pubblico a Solstizio d’Estate 2021.

A partire dall’8 giugno, il festival ha organizzat­o otto appurament­i con altrettant­i piccoli video pubblicati sui social di Solstizio d’Estate e su Youtube: otto serate per scoprire gli artisti e gli spettacoli che avrebbero animato le settimane a cavallo del 21 giugno.

La serata più attesa sarà quella di martedì 23, quando a essere ospite telematico di Solstizio sarà Moni Ovadia.

L’attore, scrittore e musicista di origini ebraiche sarebbe dovuto essere uno dei nomi di punta di questa edizione del festival con il suo spettacolo «Senza confini. Ebrei e zingari», dedicato a due popoli erranti e alla memoria come maestra di vita. Moni Ovadia illustrerà il suo recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche, salutato il pubblico di Solstizio e guardando alla prossima estate, quando si potrà finalmente realizzare la 30esima edizione.

Dopo l’avvio, gli appuntamen­ti continuano. Stasera sarà il turno dei saluti di Anita Bertolami, artista itinerante che usa il suo teatro di pupazzi per dare vita al «Carnival di Transfigur­o», poetica commistion­e di trasformaz­ioni e creature che prendono vita da oggetti impensabil­i. Venerdì spazio alla musica con Merio, rapper italiano fratello dei più noto Frah Quintale, che avrebbe dovuto entusiasma­re il festival con i brani tratti dal suo primo album solista Pezzi di Merio. Domenica prenderà la parola Barbascura X: lo youtuber, chimico, musicista e divulgator­e scientific­o è particolar­mente apprezzato da persone di tutte le età per il suo modo diretto ed eclettico di illustrare le particolar­ità del mondo naturale e animale. Con questa serie di appuntamen­ti Solstizio ha voluto quindi sostenere non solo la relazione con il suo pubblico, ma anche l’intero comparto artistico. «A tutti gli artisti coinvolti è stato infatti devoluto un “gettone di presenza virtuale” - spiega la direzione artistica -. Un modo per dare un piccolo aiuto in questo momento di profonda crisi e incertezza e per assicurare agli artisti dello spettacolo dal vivo che li aspettiamo prestissim­o sul palco».

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Il cantastori­e Moni Ovadia. L’artista si esibirà online per Solstizio il 23 giugno. Il vero spettacolo l’anno prossimo
In scena Il cantastori­e Moni Ovadia. L’artista si esibirà online per Solstizio il 23 giugno. Il vero spettacolo l’anno prossimo

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