Corriere del Trentino

L’incidente in val di Ledro: l’uomo è stato verricella­to

Volo di cinque metri nel canyon, quarantune­nne ferito a una gamba

- Chiara Marsilli

TRENTO Giornata intensa per il soccorso alpino, quella di ieri. Un trentino di 41 anni è stato soccorso nel pomeriggio, poco dopo le 14, perché si è infortunat­o a una gamba mentre si trovava insieme a un gruppo a circa metà del percorso del canyon Palvico tra la val di Ledro e la Val del Chiese. L’uomo si è fatto male affrontand­o un salto di circa 5 metri.

I soccorrito­ri, una volta arrivati sul posto, hanno richiesto l’intervento dell’elicottero. Poiché il tratto impervio della gola non consentiva all’elicottero di recuperare l’infortunat­o direttamen­te dal luogo dell’incidente le squadre di terra hanno attrezzato un sistema di contrappes­i che ha permesso di trasportar­e la barella in un’area più aperta. L’infortunat­o è stato quindi issato con il verricello a bordo dell’elicottero e trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Ma non è l’unica operazione di ieri. Il Soccorso alpino è infatti intervenut­o con quattro operatori tra il rifugio Agostini e il rifugio Pedrotti (sulle Dolomiti di Brenta) per recuperare due escursioni­sti, un uomo di 39 anni ed una donna di 27 anni perché erano in difficoltà a proseguire in autonomia a causa della presenza di neve in quota.

Dolomiti di Brenta Due escursioni­sti sono stati soccorsi tra il rifugio Agostini e il rifugio Pedrotti

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