Canton, è «Tuffo al cuore» Esplode l’estate reggaeton
Il gruppo di Riva del Garda, famoso negli anni ‘80 per «Sonnambulismo» pubblica un nuovo singolo insieme al rapper dominicano Maceo: «Musica selvaggia»
ICanton anticipano l’estate con Tuffo al Cuore, il nuovo singolo da oggi in rotazione radiofonica in cui duettano con il rapper dominicano Maceo «El Perro Blanco».
«In un’atmosfera decisamente calda come vuole la tradizione reggaeton – spiega il leader Marcello Semeraro - Tuffo al cuore ci parla di pura passione, di attrazione, di fisicità, di colpi di fulmine, dell’estasi che tutto ciò ci porta e della voglia di vivere appieno e senza remore questo uragano di sensazioni». Un brano che calza a pennello con la nuova stagione e fonde il pop rock elettronico dei Canton con il mondo musicale caraibico di Maceo «El Perro Blanco».
«Penso che il reggaeton sia l’unica vera innovazione moderna che la musica latina abbia mai prodotto – continua Semeraro -. Mi trasmette energia, sensualità, un senso di trasgressione e libertà pari a quello che deve avere trasmesso, nei primi anni ‘60, a chi lo ascoltava per la prima volta, l’allora tanto snobbato “rhythm and blues”. Confesso che al di fuori del rock solo il reggaeton mi ha dato un brivido per la sua natura selvaggia e aggressiva, a volte anche volgare».
La canzone alterna italiano e spagnolo e rinnova la collaborazione con Maceo, iniziata tre anni fa con la pubblicazione del singolo Più Sexy. Il giovane cantante di Santo Domingo dà un contributo importante con strofe rap che fluiscono su un tappeto strumentale di grande energia, capace di creare un clima festoso e spensierato.
Tuffo al cuore esce per l’etichetta «Cuorinfiamme» e fa parte del progetto «1/3 Uno su Tre», che prevede la pubblicazione di un singolo ogni tre mesi fino alla pubblicazione dell’album entro la fine dell’anno. Marcello Semeraro (voce) assieme ad Alberto Masella (basso) e Mauro Iseppi (batteria) ha ricostituito il gruppo che negli
anni ‘80 partendo da Riva del Garda aveva conquistato le classifiche con Sonnambulismo, Please don’t stay e Stay with me, arrivando a collaborare con il produttore Pete Waterman. Nel 1986 i Canton subiscono uno stop forzato a causa del fallimento dell’etichetta discografica, ma esattamente trent’anni dopo pubblicano Ci saremo (2016), un disco da cui sono stati tratti sei singoli tutti entrati nella top ten delle classifiche indipendenti. Nel 2010 avevano fatto il loro ritorno riproponendo Sonnambulismo
2010, la canzone che nel 1984 li aveva visti protagonisti sul palco del Festival di Sanremo, e raccogliendo i favori del pubblico che non avevano dimenticato la band anche dopo tanti anni. Un progetto di qualità che sposa il pop con l’elettronica, strizzando l’occhio alle sonorità più contemporanee.
Il tuffo estivo nel reggaeton va in questa direzione e tra un paio di settimane uscirà anche il videoclip, con la doppia regia del trentino Nicola Cattani e dello spagnolo Jorge Ricarte.
«In questi giorni stiamo girando – conclude il leader – e l’idea mi è venuta guardando una cosa molto particolare che hanno realizzato i Take That coi telefonini durante il lockdown. C’è una parte di ambientazione coi bling- bling dorati che figurano sulla copertina del disco e un’altra virtuale girata da Maceo a Santo Domingo, che verrà rielaborata dal regista Jorge Ricarte, con cui c’è una bella intesa dopo i video di
Respiro, I deboli e Amami».