Trento scatenato: Aliù e Salviato sono ufficiali
Oggi alle 10.30 al Briamasco il Trento presenterà i primi due acquisti C’è grande ottimismo anche per Scotto, il bomber ex Mantova che ha in mano una super offerta
Questa mattina alle 10.30 allo stadio Briamasco il Trento presenterà i primi due nuovi acquisti per la stagione 2020-2021. Dopo aver ufficializzato il tecnico Carmine Parlato ieri è toccato all’attaccante albanese Grasjan Aliù e al difensore di fascia Simone Salviato (annunciati sui profili social del club).
Per Salviato, classe ’87, si tratta di un ritorno dato che ha vissuto la sua prima esperienza nel calcio dei «grandi» nella stagione 2005-2006 proprio indossando la maglia gialloblù del Trento (allora Trentino Calcio) con cui, in serie D, ha totalizzato 35 presenze realizzando due marcature. Dopo l’esperienza in gialloblù ecco il doppio salto in serie B, categoria nella quale militerà per otto stagioni consecutive. Mantova, Livorno (vincendo i playoff nella stagione 2012-2013 e conquistando la promozione in serie A), Novara, Pescara, Bari e Lanciano le maglie vestite per un totale di 221 presenze tra i cadetti. Prima del ritorno a Trento, Salviato ha giocato anche con Cremonese e Vicenza in Lega Pro.
Insomma sulla carta un altro ottimo colpo messo a segno dal direttore sportivo aquilotto Attilio Gementi forte della firma anche di un fromboliere come Aliù autore di 58 reti nelle ultime due stagioni e mezzo in quarta serie. L’esterno di Durazzo parlerà oggi per la prima volta da giocatore del Trento dopo aver rifiutato la serratissima corte dell’Adriese.
Intanto nelle ultime ore è salito a dismisura l’ottimismo per la definizione dell’ingaggio di
Luigi Scotto, il numero 9 ex Mantova — club con il quale ha conquistato la promozione in serie C — avrebbe accettato in toto l’offerta messa sul piatto dal presidente della società del capoluogo e si starebbero solamente limando i dettagli. Semplicemente impressionante lo score dell’attaccante originario di Sassari che da cinque anni va regolarmente in doppia cifra in quarta serie. È evidente come una coppia avanzata formata da Aliù e Scotto potrebbe garantire, praticamente da sola, un campionato di vertice agli aquilotti, il tutto senza considerare che metà difesa è già disegnata con Trainotti (confermato non più tardi dell’altro ieri e forte di diverse stagioni in Lega Pro) e appunto Salviato mentre in mezzo al campo correrà il motorino nigeriano ex Savoia Wilfred Osuji.
Ora la grande sfida per Gementi è rappresentata dalla scelta del parco under con cui definire l’organico: saranno quattro i giovani che dovranno scendere in campo ogni domenica e sarà quindi necessario averne almeno il doppio in rosa. In questo senso potrà essere fondamentale la grande esperienza e conoscenza della categoria di Parlato, i suoi consigli e il suo carisma potrebbero fare la differenza per convincere gli atleti più promettenti a scegliere la piazza di Trento. Storicamente l’allenatore napoletano schiera gli under in porta e sulle fasce.