«Interramento della ferrovia, un’opportunità storica»
«C’è modo e modo per affrontare la campagna elettorale — afferma il candidato sindaco del centrosinistra Franco Ieneselli — il nostro è quello dell’approfondimento dei temi che riguardano la città». E il tema discusso ieri, nell’incontro organizzato dal Partito democratico, ha posto lo sguardo su una delle trasformazioni più radicali che attendono il capoluogo, quella dell’interramento della ferrovia del Brennero: «L’opera sarà conclusa tra più di vent’anni — spiega Ianeselli — un tempo che va ben oltre una legislatura. Ma una buona amministrazione deve guardare oltre, pensando a come preparare la città a questo grande cambiamento».
All’incontro, che si è tenuto alla Circoscrizione Oltrefersina, anche l’ingegner Ezio Facchin, già Commissario straordinario per il Tunnel del Brennero, che ha ricordato le tappe che hanno portato fin qui e ha tracciato le prospettive per il futuro: «Dopo una serie di ragionamenti approfonditi siamo arrivati a sottoscrivere un protocollo per sviluppare un progetto, con l’obiettivo di mettere assieme tre aspettative: il progetto Busquets, l’idea di una ferrovia metropolitana da Lavis a Mattarello e l’integrazione di una nuova mobilità per il capoluogo. Tutto questo — ha spiegato Facchin — è un’opportunità da non perdere».
Di «opportunità storica» ha parlato anche l’architetto Alberto Winterle: «Sarà occasione per una rigenerazione urbana, ma non si può pensare che un intervento di questo tipo sia solo trasportistico, e Trento dovrà avere la forza di imporsi, definendo il campo di azione».