Gli chiede una sigaretta, poi lo deruba
Ha chiesto una sigaretta a un passante e poi lo ha rapinato. Presunto autore della rapina — avvenuta ieri mattina nei pressi della stazione ferroviaria di Trento — un cittadino tunisino di 30 anni senza fissa dimora, che ora si trova in carcere.
Erano più o meno le 6 quando il trentenne si è avvicinato all’uomo con la scusa di chiedergli una sigaretta. In quel momento alla stazione dei treni c’era solo qualche lavoratore pendolare. Di fronte alla risposta negativa del passante, che era sprovvisto di sigarette, l’uomo si sarebbe offerto di accompagnarlo a un distributore self-service per acquistare direttamente un pacchetto. Ma mentre si dirigevano insieme verso il distributore automatico il trentenne lo avrebbe bloccato al muro cercando di rubargli il portafogli.
Da qui sarebbe partita una vera e propria aggressione, nel corso della quale il rapinatore avrebbe sferrato alcuni pugni contro il viso della vittima, sfilandogli infine la felpa e gli occhiali da sole. Dopo la colluttazione il giovane se l’è data a gambe e il trentasettenne, rimasto in un primo momento sotto choc, ha chiesto aiuto ai passanti, uno dei quali ha fermato una pattuglia dei carabinieri. I militari della sezione radiomobile di Trento hanno mostrato al trentasettenne alcune foto e lui ha subito riconosciuto il suo aggressore. Rintracciato poco dopo, lo straniero è stato arrestato.