Martin solidissimo
7 Martin E’ uno dei pochi che inizia ad ingranare sin dal primo minuto. Come sempre pochissimo spazio allo spettacolo: è completamente dedito alla sostanza. In difesa fa quello che vuole
5,5 Pascolo Da un paio di settimane l’ala friulana è in fase calante rispetto a una Supercoppa che lo aveva visto sempre tra i protagonisti in positivo. Ci sta che dopo diverse stagioni caratterizzati da importanti infortuni debba ancora ingranare appieno. Non c’è stato bisogno di lui.
6,5 Conti Punti e minuti importanti per il prodotto del vivaio bianconero. Firma il primo sorpasso per i suoi nel secondo quarto con una bomba molto importante
6,5 Browne Se fosse continuo nell’arco dei 40 minuti non sarebbe a Trento. Mettiamola così. Come spesso accade inizia a giocare solo dopo la pausa lunga, quando però aumenta i giri per gli avversari non c’è niente da fare
6 Forray Ordinaria amministrazione per il capitano di Buenos Aires.
6 Sanders Le solite montagne russe. Alterna giocate apprezzabili ad ingenuità elementari, in generale è comunque poco incisivo
6,5 Mezzanotte Finalmente in doppia cifra e di nuovo un’arma in più per i suoi i soprattutto dalla distanza. Gli esami ovviamente non finiranno e sarà interessante vederlo alla prova contro avversari più strutturati e quadrati
6,5 Morgan Non può ancora essere al massimo della forma però sono suoi i 6 punti consecutivi che nel secondo quarto fanno cambiare definitivamente l’inerzia del match
6 Williams Più confusionario del solito. Non può certo giocare sempre a livelli super come nel recente passato e fino a quando tira il fiato in determinate partite può anche andar bene
6 Ladurner Passerella finale che gli regala continuità e pure un canestro. Si fa trovare sempre pronto 7,5 Maye Miglior giocatore in campo per distacco. E pensare che gioca da una settimana, miglior realizzatore dei suoi (15) e fattore assoluto anche in difesa. Potenzialmente di un altro pianeta
7 Brienza Tenere a 51 punti gli avversari in Eurocup non è mai facile. Riesce a coinvolgere praticamente tutto il roster, spinge Patrasso a tirare dall’arco con effetti drammatici (per gli avversari). Continua però a non riuscire a far approcciare nel giusto modo gli impegni ai suoi. Un aspetto sul quale bisognerà lavorare parecchio.