L’onda virale si abbatte sull’Aquila
Contagiati tre giocatori e due membri dello staff. In dubbio la trasferta a Las Palmas
L’onda virale si è abbattuta anche sull’Aquila Basket. Tre giocatori e due membri dello staffa sono positivi al Covid. In dubbio la trasferta a Las Palmas.
Neppure il tempo di festeggiare la quarta vittoria consecutiva che in casa Aquila si devono fare i conti in maniera pesante con il Covid-19. Già nell’immediato pre-partita di domenica sera la società di Piazzetta Lunelli aveva fatto sapere che Andrea Mezzanotte, Davide Pascolo e uno degli assistenti di Nicola Brienza (Davide Dusmet) non avrebbero preso parte al match per il manifestarsi di una leggera sindrome influenzale.
Nel tardo pomeriggio di ieri la Dolomiti Energia Basket Trentino ha invece comunicato che, a seguito dei tamponi molecolari di controllo effettuati in vista della prossima trasferta di EuroCup a Gran Canaria (domani sera con palla a due alle 21), sono emersi cinque casi di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra. I soggetti, tre giocatori e due membri dello staff, sono asintomatici o mostrano sintomi lievi e stanno seguendo in isolamento le procedure previste dal protocollo sanitario. Sul nome dei due nuovi positivi vige il massimo riserbo per la privacy mentre proprio il viaggio verso la Spagna è ora in forte dubbio. Dal punto di vista strettamente regolamentare l’Aquila dovrebbe presentarsi sul parquet di Gran Canaria ma il tutto è in continua evoluzione. Proprio ieri – ad esempio – sono state rinviate le due prossime partite in Eurocup di Patrasso (inserita nello stesso girone di Trento) perché tre dei 32 membri del gruppo squadra dei greci sono risultati positivi al Coronavirus.
Tornando invece al basket giocato i bianconeri sono reduci dall’incontro con Cremona che, al termine di una partita folle (l’Aquila alla pausa lunga è tornata negli spogliatori sotto 49 – 32) ha visto la Dolomiti ottenere la posta piena. «Era importante imporsi per la nostra situazione in campionato e per il morale, perché con questa abbiamo messo in fila quattro vittorie pesanti – ha commentato il tecnico Nicola Brienza -. La Vanoli ha mostrato ottime qualità e grande gioco corale, soprattutto nel primo tempo; noi dobbiamo capire che è fondamentale avere fame e cattiveria per tutti i 40’». L’allenatore milanese ha continuato nella sua analisi: «Abbiamo concesso ai nostri avversari 34 punti nel secondo tempo, overtime compreso, ed è così che dobbiamo giocare. Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato il secondo tempo e per la voglia di vincere che hanno dimostrato. Ci tengo a fare una menzione a Luca Conti, lavora benissimo ogni giorno in palestra e so che quando c’è bisogno posso contare sul suo apporto. Un complimento anche a capitan Forray, che era in dubbio per la partita dopo essere stato fermo tre giorni. Invece è riuscito a giocare e a essere determinante».