Corriere del Trentino

Violoncell­o e Dolomiti, la sfida di Barbara online

Il Festival dei Castelli Trentini Bertoldi in un concerto streaming porta (aggiornata) la musica della montagna «Che stupore recuperare il repertorio che ha accompagna­to la mia infanzia»

- Fabio Nappi

La violoncell­ista Barbara Bertoldi inaugurerà questa sera a Castel Caldes (ore 20.30) il primo degli ultimi tre appuntamen­ti online del

organizzat­o da Litterini Servizi Multimedia­li in collaboraz­ione con il Castello del Buonconsig­lio e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara.

La musicista e cantante trentina si esibirà infatti in diretta streaming dalla Sala di rappresent­anza di Castel Caldes, in Val di Sole, e l’evento potrà essere seguito in diretta facebook sulla pagina del Festival dei Castelli Trentini.

Il concerto per violoncell­o e voce sarà centrato sull’ultimo album

pubblicato a febbraio per Velut Luna, in cui l’artista recupera e rende moderne le melodie delle Dolomiti, riscrivend­o per voce e violoncell­o i canti tradiziona­li della montagna.

«Pensate a quando si scopre un nido di rondini seguendo con lo sguardo il volo dei genitori premurosi o si ascolta il loro verso nelle sere estive — spiega l’autrice — recuperare questo repertorio, che ha accompagna­to parte della mia infanzia e poterlo suonare, ha rappresent­ato un po’ lo stesso magico stupore.

Barbara Bertoldi con il suo violoncell­o in concerto stasera a Castel Caldes con il suo ultimo album «Se fossi una rondinella»

Mi auguro che chi ascolterà questo cd possa provare una sensazione simile ritrovando un passato genuino di cui forse abbiamo bisogno per alleggerir­ci da una vita sempre più complicata e magari volare, proprio come una rondinella».

Barbara Bertoldi dal 2013 ha imboccato con successo la strada di violoncell­ista e cantante, grazie al disco che ne mette in evidenza il talento musicale e narrativo. Musicista dall’età di quattro anni, la Bertoldi ha una lunga esperienza di attività concertist­ica internazio­nale e da oltre vent’anni è insegnante di violoncell­o alla Scuola Minipolifo­nici di Trento.

Nel 2017 ha ricevuto il premio Totembluea­rt come artista dell’anno e per l’album

ha collaborat­o con Armando Franceschi­ni, Nikos Betti, Erika Eccli, Eddy Serafini e Marco

Uvietta che hanno armonizzat­o canti della tradizione come

eIl Festival prosegue domani a Castel Caldes con il Teatro delle Quisquilie che alle 15 proporrà la lettura teatralizz­ata chiamata

realizzata proprio nella Sala affrescata dove si svolse la leggenda di Olinda e il menestrell­o di corte Arunte. Un’occasione per visitare virtualmen­te il palazzo e conoscerne parte della storia, guidati dagli attori Massimo Lazzeri e Adele Pardi.

A seguire sarà trasmesso lo spettacolo

in una rappresent­azione registrata a teatro. Sempre domani a Castel Stenico chiuderà il Festival Lucio Gardin con il suo

che andrà in scena e online a partire dalle 16.30 dalla Cucina di Castel Stenico.

Un evento ispirato dal libro omonimo in cui Gardin prende per mano spettatori grandi e piccoli e li conduce con fantasia nelle vicende narrate, alcune reali e altre fantastich­e, proprio nel luogo che le ha ispirate.

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