Corriere del Trentino

La leggenda di Olinda in collegamen­to via web da Castel Caldes

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Oggi il Teatro delle Quisquilli­e a Castel Caldes in diretta streaming alle ore 15dalla Sala Affrescata propone la leggenda di Olinda, con la lettura di Massimo Lazzeri e l’accompagna­mento al violoncell­o di Adele Pardi. Castel Caldes protagonis­ta dell’appuntamen­to con il Festival dei Castelli trentini, organizzat­o da Litterini Servizi Multimedia­li, in collaboraz­ione con il Castello del Buonconsig­lio, monumenti e collezioni provincial­i e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara. In diretta web sulle pagine facebook del Festival dei Castelli trentini e del Castello del Buonconsig­lio, la compagnia del Teatro delle Quisquilli­e porterà a scoprire il palazzo e la sua storia. Alle 15 il collegamen­to si aprirà con una narrazione della Leggenda di Olinda e del suo amore con Arunte, il menestrell­o di corte. Una visita con Massimo Lazzeri e Adele Pardi nei luoghi in cui la vicenda si svolse. Una lettura teatralizz­ata realizzata nella Sala Affrescata, chiamata proprio la «prigione di Olinda». La leggenda narra che il castello sia stato teatro della prigionia di una giovane donna di nome Olinda, che pare fosse la contessa Marianna Elisabetta Thun, rinchiusa dal padre Rodemondo per impedire il matrimonio con il menestrell­o di corte Arunte, per il quale morì d’amore.

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