L’Aquila europea è invincibile: un’altra vittoria
Battuto anche il Bursaspor. In Eurocup bianconeri primi nel girone a punteggio pieno
La marcia in Eurocup della Dolomiti Energia prosegue senza macchia, quinta vittoria in cinque partite e la qualificazione alle Top 16 se non blindata sicuramente a portata di mano. L’Aquila comanda 40 minuti su 40 contro Bursa in una gara che sembrava già in archivio sul +20 nel primo quarto ma che poi si è complicata.
Sono stati decisivi tre canestri consecutivi negli ultimi due minuti di Kelvin Martin (Mvp con 22 punti e 9/17 al tiro), quando i turchi si erano fatti minacciosi tornando a -2 grazie al veterano di mille battaglie Oguz Savas (21 e 11 rimbalzi) e i bianconeri sembravano un po’ sulle gambe reduci dall’ultimo tribolato periodo e sempre senza Mezzanotte e Pascolo. Era comunque importante vincere per fare un ulteriore passo avanti verso la qualificazione, attendendo il recupero sul campo di Gran Canaria fissato per venerdì 13 alle ore 21. Al fianco di Martin è stato importante il finale di Williams e la prova molto concreta di Morgan.
La partita era sembrata subito in discesa per la Dolomiti Energia, che trova letteralmente delle autostrade per arrivare a canestro nel primo quarto. Martin e Williams non hanno opposizione e nemmeno la zona turca crea problemi agli uomini di Brienza, che applaude ed esulta in panchina vedendo la squadra girare come un orologio. Dopo otto minuti è già +20 (29-9), con una proiezione sui 40’ di 145 punti segnati, e la partita sembra non solo in discesa ma sostanzialmente già decisa. Invece Bursa riemerge, con l’Aquila che continua a costruire buoni tiri in attacco contro la zona ma forse li affretta un po’ troppo. Forray e compagni restano quasi sei minuti senza canestri su azione e ne nasce un improvviso parziale di 1-18 che riporta gli ospiti in scia con un quintetto di soli turchi (eccezion fatta per il solo Newman) trascinato da Savas e dal pimpante Turen.
Bursa arriva due volte a un solo possesso di distanza (30-27 e 36-33), mentre l’Aquila non riesce più a trovare le soluzioni ravvicinate con Williams. I bianconeri si aggrappano a Morgan (13 punti nel primo tempo con percorso netto: 3/3 su azione, 5/5 ai liberi) e non segnano nessun canestro da due nel secondo quarto (0/5), ma la poderosa raffica finale del debilitato Browne con tre triple (7/15 di squadra al 20’) nell’ultimo minuto ristabilisce le distanze all’intervallo (50-37). Martin riparte come a inizio partita, Forray piazza otto punti in fila e l’Aquila riallunga sul +14 (61-47), ma anche questa spallata non è quella definitiva. I bianconeri non hanno continuità e hanno da tempo perso il ritmo offensivo del primo quarto, così il solito duo Savas-Turen riporta a contatto il Bursa (63-59) prima della tripla quasi allo scadere del terzo quarto di Sanders.
L’ultimo quarto diventa un lungo testa a testa, Williams torna a battere qualche colpo dopo la partenza sprint, ma i turchi non mollano e Batuk fa 75-73 a -4’25”. Williams, Martin e Morgan producono un 6-0, Savas però non ci sta (81-77) e servono tre canestri di energia di Martin per allontanare la beffa.