L’istituto «Rosa Bianca» una porta verso il lavoro
Prati e Rosmini sono licei al top per il portale online Eduscopio.
TRENTO Come da consuetudine anche quest’anno il portale online «Eduscopio» della Fondazione Agnelli pubblica i dati aggiornati sulle scuole superiori che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. In Trentino mantengono il primato il Prati tra i licei classici e il Rosmini tra i licei scientifici, mentre tra questi ultimi il liceo De Gasperi scavalca il Russell e il Galilei e si pone al primo posto nell’indirizzo di Scienze applicate. Tra gli istituti tecnici spiccano la Fondazione Edmund Mach e ancora una volta il De Gasperi, mentre La Rosa Bianca di Predazzo batte tutti sul mondo del lavoro con un indice di occupazione dell’81%.
Per la nuova edizione 2020 di Eduscopio, che con il passare del tempo sta diventando un punto di riferimento per gli studenti e per le loro famiglie per la scelta della scuola superiore, sono stati analizzati circa 1 milione e 275 mila diplomati nei tre anni scolastici compresi tra il 2014 e il 2017. Per valutare la preparazione agli studi universitari viene utilizzato un indice statistico che misura la performance dei ragazzi al primo anno di università, basata sul numero di esami sostenuti e la media dei voti.
In Trentino sono stati presi in considerazione 64 scuole e 6.477 universitari, immatricolati in un ateneo italiano. Ai vertici della classifica dei licei classici (in ordine) ci sono il Prati di Trento, il Rosmini di Rovereto e il Russell di Cles. Tra i licei scientifici, invece, il Rosmini, il Maffei di Riva e il Marie Curie di Pergine. Sul primo gradino del podio, tra i licei scienze umane e linguine, stico, salgono anche quest’anno, rispettivamente, il De Gasperi di Borgo e il Maffei. Mentre tra gli istituti tecnici economici il De Gasperi ruba il primo posto al Pilati di Cles. La Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige trionfa invece tra gli istituti tecnici tecnologici.
Sul fronte dell’occupazioin totale, il gruppo di ricerca di Eduscopio ha analizzato gli esiti lavorativi di 579.401 diplomati dei corsi diurni degli istituti tecnici e professionali delle scuole statati e paritarie, in riferimento agli stessi tre anni scolastici. Di questi 4.386 sono studenti trentini. Sono 27 invece le scuole oggetto d’analisi. Nella classifica nazionale il Trentino si pone al quinto posto per l’indice di occupazione (64%), dietro al Veneto (primo con il 71%), l’Emilia, il Friuli e la Lombardia. Mentre è poco sopra la media nazionale il tasso di occupazione (37%), calcolato sulla base del numero di diplomati non immatricolati all’università che hanno lavorato per almeno 2 mesi nell’arco di tempo considerato.
Nella classifica provinciale è l’istituto tecnico economico La Rosa bianca ad avere quest’anno il primato per l’indice di occupazione, pari all’81%, superando il Martini di Mezzolombardo che si pone però al primo posto tra i tecnologici con l’80%. Tra questi ultimi spicca ancora l’istituto De Gasperi di Borgo, che si piazza al secondo posto con un indice di occupazione del 75%.