Coop, consumo al voto: si sceglie il presidente tra Dalpalù e Marzari
Isoci delle cooperative del consumo eleggono oggi il presidente che guiderà il consorzio nei prossimi anni. L’attesa è finita. L’assemblea elettiva di Sait, tramite rappresentante designato nella persona di Paolo Piccoli, annuncerà l’esito dei voti raccolti nelle ultime due settimane. Voti che, in adeguamento alle normative antiCovid, sono arrivati via pec. Circostanza, questa, che potrebbe gonfiare di conseguenza il numero dei votanti, rispetto alle passate assemblee. Si saprà se a guidare Sait, il consorzio che riunisce le cooperative del consumo — in prevalenza trentine, ma anche lombarde, venete e altoatesine— sarà il playmaker del consumo da ormai dieci anni, l’ex presidente Renato Dalpalù (indicato come candidato di punta dall’attuale cda), o il «volto nuovo», il consigliere della Federazione, nonché presidente della Famiglia cooperativa Vattaro Aldo Marzari. Due visioni diverse, a tratti discordanti, di quello che dovrà diventare Sait nei prossimi quattro anni. Da una parte Dalpalù garantisce l’impegno a investire nei rapporti con Coop Italia e a studiare nuove strategie per far funzionare le piccole famiglie cooperative anche dopo la pandemia; dall’altra Marzari propone un modello fortemente improntato sui territori e le peculiarità dei negozi di vicinato. Ai 90 soci, quindi, l’ardua sentenza. Spetteranno al notaio Piccoli la conta dei voti e l’annuncio del nuovo presidente di Sait. L’esito sarà annunciato nel pomeriggio alla presenza del presidente uscente, Roberto Simoni, dimissionario dopo poco più di un anno dalla sua elezione. Da luglio, infatti, è alla guida di Federcoop.