Itas, con Milano è la partita di Abdel-Aziz «Grazie, ma ora voglio vincere»
Si avvicina il ritorno in campo dell’Itas che, dopo due rinvii, domenica sfiderà l’Allianz Milano alla Blm Group Arena. Si tratta di una partita speciale per il coach Angelo Lorenzetti che raggiungerà le duecento panchine alla guida della formazione gialloblù, ma anche per Nimir Abdel-Aziz che fino a pochi mesi fa vestiva la casacca dei lombardi. «La sfida con Milano per me è molto particolare — ha raccontato l’atleta olandese —, perché per la prima volta affronterò la squadra che mi ha lanciato nel campionato italiano e in cui ho vissuto tre stagioni cariche di significato. La Powervolley con me aveva fatto una bella scommessa e se oggi gioco in un club prestigioso come Trentino Volley è sicuramente merito di chi si è preso questo rischio nel 2017». Già visto in Italia con Treviso e Cuneo come palleggiatore, AbdelAziz nel 2015 in Francia ha infatti cambiato ruolo trasformandosi nel micidiale opposto che da due stagioni sta dominando la classifica di rendimento della nostra SuperLega.
Dopo 154 punti realizzati nelle sette gare di campionato disputate con l’Itas, da domenica per lui riparte la caccia al titolo di capocannoniere: «Sono riconoscente nei confronti di Milano e mi farà piacere rivedere persone che sento spesso ancora oggi. Tutti sentimenti però inevitabilmente verranno messi da parte durante il match perché in palio ci sono punti importanti. Se vogliamo risalire la china, ogni occasione deve essere valida per muovere la classifica. Sarà una partita bellissima». In questa settimana l’Itas sta lavorando a ritmi serrati con otto sedute di allenamento in sei giorni per implementare gli automatismi di gioco in seguito alla sostituzione obbligata del libero Rossini con il vice De Angelis. «Negli ultimi giorni abbiamo lavorato bene — ha spiegato Abdel-Aziz — pur dovendo far fronte alle assenze di tre giocatori importanti. Sappiamo che senza di loro non può essere la stessa cosa ma chi è in palestra sta dando il massimo ed è contento di poterlo fare, soprattutto dopo aver vissuto parte della settimana precedente in isolamento». Infine Nimir ha voluto dedicare un pensiero anche ad Alessandro Michieletto, chiamato a tornare subito protagonista dopo aver superato il Covid: «È stato bello rivederlo in azione. Ha perso un intero mese ma è giovane e il suo entusiasmo gli sta facendo bruciare le tappe del recupero fisico e tecnico. Domenica dovrà giocare per forza titolare ma sono sicuro che non gli peserà, anzi è il modo migliore per riprendere il discorso interrotto a settembre».