Contrabbando di gasolio, 5 patteggiano Confiscati soldi e beni per 320mila euro
Sette di loro sono scesi a patti con la Procura, mentre altri tre sono tuttora latitanti. Ma la Procura di Trento è riuscita a recuperare ben 320mila euro, tra beni e soldi sequestrati agli imputati e ora confiscati.
Si è chiusa con una sfilata di patteggiamenti l’indagine della squadra mobile e polizia stradale di Trento, coordinati dal pm Pasquale Profiti, sull’associazione criminale finalizzata al contrabbando di gasolio dalla Polonia che a ottobre dello scorso anno aveva portato a dieci arresti e al sequestro di 83 migliaia di litri di gasolio. Cinque di questi nei giorni scorsi hanno patteggiato davanti alla gup Claudia
Miori. Si tratta di Francesco Trovato che ha patteggiato 3 anni e 4 mesi, Robert Lihet (3 anni e 8 mesi), Domenico Ursitti (1 anno e 8 mesi), Gabriele Garofalo (2 anni e 4 mesi) e Roberto Evandri che ha chiuso con una pena di 1 anno e 10 mesi. Altri due avevano già chiuso con un patteggiamento in precedenza.