«Bonus Covid non utilizzati, il procedimento sia più facile»
Approvata martedì sera dal consiglio comunale di Trento la variazione di bilancio, in attesa di portare in discussione l’intera manovra economica che però sarà solo «tecnica». Un bilancio predisposto quindi soprattutto dagli uffici, considerato l’insediamento della nuova amministrazione soltanto da pochi mesi, e l’attesa si concentra dunque sul Documento unico di programmazione che inizia oggi il suo percorso all’interno della commissione bilancio. La variazione all’ordine del giorno dell’ultima seduta è però stata discussa approfonditamente soprattutto per gli stanziamenti di 4,5 milioni in «bonus Covid» che non sono stati usati e richiesti dai cittadini come si prevedeva. Bonus alimentari e destinati a cultura e sport che — concordano i consiglieri di maggioranza e minoranza — dovranno essere pubblicizzati maggiormente, magari agevolando le procedure burocratiche per l’ottenimento. La delibera è stata approvata a maggioranza, con l’astensione significativa di parte dell’opposizione tra cui il gruppo Trento Unita di Andrea Merler: «L’astensione è un’apertura di credito a questa nuova amministrazione — spiega — anche se ci sono molte criticità, a cominciare dai soldi non utilizzati per i bonus per i meccanismi farraginosi pensati per la loro erogazione. Su questo ho chiesto una discussione in commissione bilancio». Ma oltre alla variazione di bilancio, e all’intera manovra economica che approderà in Aula entro l’anno, l’attesa è per il Dup. Documento «politico», come anticipato dal sindaco Ianeselli, che tradurrà il programma della giunta in azioni economiche.