Un laboratorio per lo spaccio nel garage
Un laboratorio per lo spaccio in garage. Lo ha scoperto la Finanza a Trento sud.
TRENTO All’apparenza era un garage qualunque ma appena entri ti rendi conto che si tratta di un laboratorio artigianale per il confezionamento della droga con tanto di pressa idraulica usata per preparare i panetti e poi ancora in differenti vani c’è la sostanza stupefacente. Un po’ per tutti i gusti: un chilo di cocaina, 700 grammi di hashish, 600 di sostanza da taglio. E poi c’è la marijuana, sempre richiesta. È quanto hanno scoperto i militari della guardia di finanza di Trento grazie al fiuto dei due cani antidroga Apiol e Nabuco.
Ma a far scattare il blitz delle Fiamme gialle nella palazzina di Trento sud è stato un furgone sospetto intercettato nei pressi di una rotatoria. Non era la prima volta che passava di là, ma i finanzieri si sono insospettiti quando si sono accorti che era seguito da una macchina di grossa cilindrata guidata da un giovane già noto alle forze di polizia per traffico di droga. Li hanno seguiti, ma a un tratto i due giovani si sono fermati e si sono scambiati un pacco e due borsoni. A quel punto gli investigatori sono intervenuti e li hanno bloccati. Nei borsoni c’erano ben 12 chili di marijuana e 9.000 euro in contanti. Successivamente hanno proceduto alla perquisizione della casa dove vive uno dei due uomini, un macedone, e hanno trovato altri 3.000 euro e il resto della droga nel garage. Lo stupefacente, che è stato sequestrato, se venduto al dettaglio avrebbe potuto fruttare circa 400.000 euro. I due uomini, un albanese e un macedone, di 24 e 33 anni, sono stati arrestati e portati in carcere. Da inizio anno i finanzieri hanno sequestrato 20 chili di droga, marijuana e cocaina in particolare.
Ma la lotta allo spaccio continua da nord a sud della provincia e così i controlli anti Covid. proprio durante uno di questi i carabinieri hanno «pizzicato» un venticinquenne fassano lungo la strada statale 48 che circolava dopo il coprifuoco delle 22. I militari della stazione di San Giovanni di Fassa l’hanno subito fermato. Il giovane però non ha saputo dare una spiegazione esauriente sul perché fosse lì. Ma una spiegazione c’era: a quanto pare era uscito per spacciare, nell’auto è stato trovato un grinder, strumento usato per miscelare la marijuana con il tabacco e poi sono stati trovati 18 grammi di marijuana, un bilancino e 240 euro. È stato denunciato.