L’Itas ospita Padova per cercare di risalire
Alle 19 c’è Padova. Lucarelli: «Una vittoria per caricarci pure in Europa»
Dopo la preoccupazione e la rabbia, oggi per l’Itas arriverà l’occasione del riscatto. La sfida contro Padova valida per la prima giornata di ritorno (fischio d’inizio alle 19, diretta su Lega Volley Channel e Radio Dolomiti) consente ai gialloblù di sfogare sul campo la tensione di una settimana vissuta sul filo del rasoio.
Dai nuovi casi di positività al Covid a una gara da giocare contro le regole non del campionato ma del buonsenso, lo spogliatoio di Trentino Volley ha accumulato nervosismo e preoccupazione ma da venerdì ha ricominciato a respirare potendo riaccogliere in gruppo Simone Giannelli e Andrea Argenta. Due recuperi che hanno ridato speranza all’ambiente e che consentono, al netto di una condizione fisica non ottimale, di poter schierare oggi una formazione credibile. «Siamo molto felici di poterli avere di nuovo a disposizione – ha dichiarato coach Angelo Lorenzetti –. La loro presenza offrirà a questo gruppo anche tanta energia morale in vista di un match complicato come quello contro Padova, una squadra che gioca una buona pallavolo e che, a differenza nostra, possiede un buon ritmo partita nelle gambe avendo giocato con regolarità».
Oggi infatti alla Blm Group Arena si affronteranno una delle realtà che ha pagato il prezzo più alto alla pandemia e quella che invece non ha finora dovuto affrontare neanche una positività potendo quindi giocare ogni settimana. L’Itas cercherà nel talento e nella voglia di rivalsa le forze per sopperire ad una condizione atletica complessivamente deficitaria con ben sette ragazzi reduci da periodi più o meno lunghi di isolamento: «Non siamo ragionevolmente al massimo – ha ammesso Lorenzetti – ma aver ripreso a disputare match ufficiali ci ha fatto bene. Vogliamo proseguire la crescita di qualità di gioco e continuità, perché abbiamo bisogno di muovere la classifica». Giannelli tornerà a dirigere l’orchestra chiedendo ai compagni di dare il massimo in ogni fondamentale per facilitargli il compito puntando a fare il pieno di punti e di convinzione in vista di una settimana che emetterà un verdetto importante anche per il cammino dell’Itas in Champions League.
Ricardo Lucarelli (reduce da una partita da 11 punti e 4 muri) ha confermato: «Ogni partita è importante, quella con Padova a maggior ragione perché un risultato positivo potrebbe darci la giusta carica per ben figurare anche in Europa». Oggi andra a caccia di riscatto anche la Delta Despar Trentino che, dopo cinque sconfitte consecutive, alle 17 scenderà in campo a Chieri per il recupero dell’ottava giornata d’andata (diretta su Lvf Tv). «Ripartiamo dalle buone prove offerte con Novara e Monza – ha detto il coach Matteo Bertini – in cui la squadra ha mostrato passi in avanti significativi, soprattutto dal punto di vista della continuità».