Tre attori e una scatola Il teatro arriva a casa tua
Domani la presentazione Casa della Pesa di Bolzano La sfida di Andrea Bernard, Elena Baccaro e Salvatore Cutri a chiusure e lockdown «Anche se isolati dagli altri possiamo partecipare insieme a un evento collettivo»
Il teatro in versione lockdown si arricchisce di una nuova interessante declinazione con il format «delivery» dello spettacolo Insieme-Zusammen. La performance teatrale fai-da-te, con consegna a domicilio, nasce dalle menti di Andrea Bernard, Elena Beccaro e Salvatore Cutrì ed è tra progetti vincitori del bando «WS Call 2020», il contest annuale della community dei creativi altoatesini Weigh Station. All’interno dell’iniziativa «Chi c’è c’è! Mittwochs in der WS», che si tiene il mercoledì pomeriggio sulla pagina Facebook della comunità con sede alla
Casa della Pesa di Bolzano, oggi alle
18 verranno presentate nel dettaglio le modalità di interazione con i tre artisti. Le domande sono già aperte e i più curiosi potranno seguire le semplici istruzioni per prenotare la propria «scatola-performance» che verrà recapitata direttamente a casa.
Poco trapela del progetto, a parte il fatto che «le consegne avverranno venerdì 11 e venerdì 18 dicembre tra le 18 e le 20», poco prima della performance, e che «le scatole dovranno essere restituite domenica 13 o 20 dicembre nella stessa fascia oraria». Ultimo indizio: la scatola «InsiemeZusammen» può essere anche un regalo.
Il team dei tre professionisti dello spettacolo ha voluto ripensare gli schemi classici del binomio pubblico-attori ideando uno spettacolo interattivo. Un progetto che nasce dalla voglia di confrontarsi sulla vita comunitaria, sulla società e sul vivere insieme dopo la pandemia. Per valorizzare l’esperienza personale eliminando il vincolo della mediazione, Andrea, Elena e Salvatore chiederanno a ogni spettatore connesso online di attivare ciascuno dei cinque sensi
per rispondere alla domanda: «quando abbiamo smesso di vivere insieme?»
Nato come performance live, che avrebbe dovuto tenersi in piazza del Grano a Bolzano, il progetto è rimasto bloccato tra le maglie degli ultimi decreti. Così i tre hanno riorganizzato le idee per trasformare lo spettacolo in qualcosa di nuovo e l’intera performance è stata racchiusa nella misteriosa scatola che verrà consegnata a domicilio. «Un dispositivo che attraverso l’olfatto, l’udito e tutti i sensi accompagna il pubblico in un viaggio nel tempo — rivelano i tre creativi —. Un viaggio nei ricordi nostri e degli altri ma che ognuno può ed è invitato a fare da casa propria». Ne scaturirà una partecipazione dello spettatore, un’esperienza inedita di fronte alla quale cadranno i confini di mediazione e le rigide barriere tra performer e pubblico.
Sostenuto dall’ufficio Politiche giovanili della Ripartizione Cultura italiana della Provincia e dal Comune di Bolzano, il progetto rivoluziona il concetto di «vivere insieme». «Il mondo fuori continua la sua avanzata ma noi dentro siamo chiusi nelle nostre case, nei nostri luoghi del vivere, isolati dagli altri ma allo stesso tempo partecipanti “contemporaneamente” a un evento collettivo — spiegano i tre ideatori di Insieme - Zusammen —. Ma il lockdown è stato davvero l’unico momento in cui ci siamo allontanati dagli altri, dagli amici, dai nostri cari e da noi stessi? O ci sono state nella nostra vita situazioni che hanno già messo in discussione questo concetto?».