L’estroso «Beyond the Clouds» nel tempio di Elena Walch
«Per dare il benvenuto al nuovo millennio, abbiamo creato con l’annata 2000 “Beyond the Clouds” Alto Adige Bianco Doc. “Al di là delle nuvole” è un nome estroso che corona i nostri bianchi: sopra le nuvole si sviluppa il cosmo, lo spazio immenso e sconosciuto, motivo di ricerca, ecco perché abbiamo deciso di chiamarlo così. È un bianco particolare che nel suo uvaggio con prevalenza di Chardonnay racchiude le migliori uve di ogni annata provenienti dalle nostre proprietà di punta». Così Julia Walch, che gestisce l’azienda di famiglia assieme alla sorella Karoline e alla madre Elena, racconta la nascita e il perché del nome della prima supercuvée dell’Alto Adige. Elena Walch è una delle aziende vinicole di riferimento dell’Alto Adige, che ha contribuito a guidare la rivoluzione qualitativa dell’enologia altoatesina guadagnandosi così una grande considerazione locale e internazionale. Architetto di professione, Elena Walch ha sposato l’erede di una delle più antiche famiglie vinicole della regione, portando con sé nuovi concetti di modernizzazione dell’azienda tradizionale. La filosofia di questa cantina tutta al femminile è strettamente legata al suo terroir: il principio è che i vini debbano essere espressione unica del proprio terreno, del clima e del lavoro svolto in vigna, e che il vigneto debba essere lavorato secondo i principi della sostenibilità. Con 60 ettari in coltivazione e 550mila bottiglie prodotte ogni anno, tra cui spiccano i due vigneti Castel Ringberg a Caldaro e Kastelaz a Termeno, quella di
Elena Walch è una delle più importanti proprietà vinicole dell’Alto Adige. I vini di Elena Walch si distinguono per carattere, eleganza e spiccata personalità, e non è da meno Beyond the Clouds (14mila bottiglie all’anno, 49 euro). Lo Chardonnay fa da padrone
Julia e Karoline Walch e uno dei loro gioielli: «Beyond the Clouds» in questo vino, anche se la minima percentuale di Gewuerztraminer lo marca in modo peculiare. Il vino matura in barrique francesi per circa 10 mesi e poi affina in bottiglia per almeno 6 mesi prima di essere messo in commercio. Beyond the Clouds già al naso rivela tutta la sua complessità: profuma di fiori bianchi, di pesca, di litchi e di ananas; in bocca si trova una delicata nota di legno e una complessa aromaticità, sostenuta da un finale fresco, sapido e persistente. Un’etichetta dove personalità, territorio e profumi intensi si uniscono all’aspirazione di una donna del vino che è riuscita, con la propria cantina, a imporsi come uno dei nomi di riferimento dell’enologia nazionale.