Sat, meno soci: «Numeri sempre alti»
Nel 2020 calo di duemila tessere. Ma Facchini è soddisfatta. Vermiglio maglia nera
Dai 26.853 soci registrati nel 2019, lo scorso anno la Sat ha calcolato un numero di tessere pari a 25.100, vale a dire 1.753 in meno, con un calo del 6,53%. Del totale delle tessere conteggiate dal sodalizio, 13.773 riguardano soci ordinari, 8.445 familiari e 2.847 giovani. Il calo più consistente è registrato dalla sezione di Vermiglio, che incassa addirittura un meno 40,83% passando da 218 soci a 129 in un solo anno, con un calo di 89 tessere all’attivo.
TRENTO Anna Facchini, lo scorso novembre, aveva anticipato il dato complessivo: al termine di un anno segnato da pandemia e lockdown, la presidente della Società degli alpinisti tridentini aveva puntato l’attenzione su quelle duemila tessere mancanti, nel totale dei soci Sat, registrate nel corso del 2020. «Un bilancio comunque straordinario» aveva ammesso Facchini, che aveva quindi riportato il trend nell’assemblea dei delegati del sodalizio celebrata a dicembre. E che, nell’ultimo numero del bollettino, ha ripresentato il quadro. Entrando nel dettaglio di tutte le sezioni.
Il punto di partenza è la cifra provinciale: dai 26.853 soci registrati nel 2019, lo scorso anno la Sat ha calcolato un numero di tessere pari a 25.100, vale a dire 1.753 in meno, con un calo del 6,53%. Del totale delle tessere conteggiate dal sodalizio, 13.773 riguardano soci ordinari, 8.445 familiari e 2.847 giovani. Una voce, quella delle tessere in mano ai ragazzi, particolarmente cara all’interno del sodalizio.
Dal dato trentino, la tabella pubblicata sul bollettino della Società degli alpinisti tridentini getta lo sguardo sulla situazione delle sezioni. Indicandone i tesseramenti e tratteggiando l’andamento rispetto all’anno precedente. Inutile dire che, in un trend provinciale in calo, gran parte delle sezioni registra un segno meno accanto al numero di soci effettivi a fine 2020, anche se non mancano gli aumenti. In alcuni casi anche corposi.
È il caso della sezione di Madonna di Campiglio, che in un anno è passata da 155 a 173 tesserati (33 dei quali nel settore giovanile), con un amento di 18 persone e dunque dell’11,61%. Cresce anche la sezione Sat di Vezzano, che passa da 262 a 286 soci (37 sono giovani), con un trend in aumento del 9,16%. E significativo (più 8,26%) anche l’andamento registrato dalla Sat della Val Genova, che passa da 109 a 119 tessere registrate dal sodalizio, così come quello di Tesero, che sfiora il 9% di incremento. Più contenuto ma comunque importante, in un anno di segni meno, l’aumento messo in conto dalle sezioni di Mezzolombardo (più 4,21%), Ton (più 3,67%) e San Michele all’Adige (più 3,14%).
Guardando dall’altra parte della «classifica», a ottenere la poco invidiabile maglia nera del calo più consistente dei tesserati nell’anno della pandemia è la sezione di Vermiglio, che incassa addirittura un meno 40,83% passando da 218 soci a 129 in un solo anno, con un calo di 89 tessere all’attivo. Freccia verso il basso anche per la Sat di Zambana, che con 23 tessere in meno fatte segnare nel 2020 (e un numero di soci passato da 80 a 57) deve mettere in conto un calo del 28,75%. Meno 25,56% anche per la Val di Gresta, dove il calo è stato di 68 appartenenti al sodalizio. Stesso calo (meno 25,55%) anche per la Sat di Albiano (meno 35 tesserati), mentre la Sat di Ravina registra un meno 22,62%.