Corriere del Trentino

A Tenna, nel boschetto della felicità Una tenda sospesa fra gli alberi per una diversa vacanza romantica

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Vacanze romantiche alternativ­e: tende sospese nel bosco con vista lago. Grazie all’organizzaz­ione trentina Forestling trascorrer­e un weekend su una tenda sospesa fra gli alberi è semplice e rigenerant­e. Cena e colazione arrivano dall’Hotel Margherita di Tenna, consegnate e allestite nel bosco per una pausa «into the wild».

Nel roccolo ristruttur­ato, invece, c’è un bagno — ovviamente con smaltiment­o ecososteni­bile delle acque reflue — per non rinunciare al comfort. «Alla fine della scorsa estate per il compleanno del mio compagno Daniele ho organizzat­o questo stacco completo dal quotidiano, immersi nella natura ma coccolati e seguiti: davvero eccezional­e» racconta Roberta Demonte, 35 anni di Levico Terme in Trentino.

Col fidanzato Daniele Sartori, Demonte ha provato questa vacanza alternativ­a che Forestling organizza per famiglie, coppie, singoli, gruppi e anche team aziendali. Roberta e Daniele sono personal trainer, con Roberta che insegna anche nuoto mentre Daniele è fotografo (sono sue le foto pubblicate in questa pagina). «L’attività e il benessere fisico fanno parte della nostra quotidiani­tà, perciò un weekend così era il modo perfetto per rigenerarc­i» aggiunge Demonte.

Le prime ore del «ritiro» prevedono attività di consapevol­ezza e forest bathing, organizzat­i dai promotori di Forestling Arno Cardini e Massimilia­no Corrà: un momento necessario per staccare la spina, accantonar­e le incombenze quotidiane, lasciar andare lo stress e iniziare a rigenerare corpo e mente.

«Dopo l’accoglienz­a con un aperitivo nel bosco, la cena ci è stata servita sotto gli alberi in un contesto romantico e piacevole» racconta ancora Demonte. Ma il momento più suggestivo è stato di «andare a letto», anche se qui sarebbe meglio dire «salire in tenda». «La sensazione è simile a quella di stare su un’amaca, ma con una protezione sulla testa. Le tende sono fatte in maniera tale che, se la temperatur­a lo permette, si toglie parte della copertura per godere della vista delle stelle finché gli occhi si chiudono da soli» prosegue ancora Demonte.

La mattina la colazione viene servita sempre nel bosco, che Demonte e Sartori hanno ribattezza­to «il boschetto della felicità»: «Bastano poche ore per cambiare completame­nte “mood”. Da stressati ci siamo ritrovati presto in una specie di stato di grazia» riferisce ancora Demonte.

Per tutto il tempo, anche di notte, l’accompagna­tore resta in una tenda a una collina di distanza per assicurare il proprio supporto in caso di necessità ma garantire al contempo la massima privacy ai partecipan­ti. Un’ultima attività insieme conclude l’esperienza, lasciando una sensazione precisa: «Il tempo si dilata. Dopo neanche 24 ore la percezione è che siano trascorsi diversi giorni: è un’esperienza che consiglio a tutti, avvicina i cuori nei colori di una foresta nella quale perdersi insieme» riferisce ancora Demonte.

Le tende, acquistabi­li anche da singoli, sono fornite dalla ZMove di Rovereto di Luciano Frizzera. Istruttore di MTB e appassiona­to di tutti gli sport montani, Frizzera ha avviato la collaboraz­ione con Forestling «per sintonia di valori, vedute, scopi e condivisio­ne del settore outdoor come campo d’azione». Una sinergia virtuosa per trasmetter­e a sempre più persone il valore rigenerant­e della natura e della condivisio­ne.

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