L’Aquila sfida Pozzecco in palio il visto per i playoff

La Dolomiti a casa Pozzecco per un posto nelle prime 8 Un positivo al Covid nel gruppo squadra ma si giocherà

La domenica di riposo ha portato alla Dolomiti Energia la matematica certezza della permanenza in Serie A: a tre partite dal termine della regular season, Trento è padrona del suo destino nella corsa playoff, con due posti su otto ancora a disposizione.

Reduce da cinque vittorie nelle ultime sei gare di campionato, l’Aquila però in questo finale di regular season se la dovrà vedere con tre delle prime cinque in classifica, si comincerà questa sera a Sassari (palla a due alle 20.30), per affrontare poi Brindisi in casa domenica sera e chiudere a Bologna — sponda Virtus — il 2 maggio.

«Prima della fine della regular season dovremo affrontare tre top team di questo campionato, se saremo capaci di trovare le giuste energie mentali e fisiche potremo competere e ambire ad avere la soddisfazione di raggiungere un posto nei playoff — commenta il tecnico dell’Aquila, Lele Molin —. Stiamo lavorando in palestra con grande intensità e concentrazione per fare un ulteriore passo in avanti. Per quanto riguarda la partita di Sassari incroceremo una realtà che al di là delle ottime statistiche e dei numeri esprime davvero una bellissima pallacanestro offensiva: il nostro primo obiettivo contro un team come la Dinamo sarà quello di limitare la loro capacità di passaggio ed essere in grado di non concedere ai loro tiratori da fuori troppo spazio sul perimetro».

Da segnalare che, a seguito dei tamponi molecolari di controllo effettuati lunedì, è emerso un caso di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra. I tesserati bianconeri sono stati sottoposto nel pomeriggio di ieri ad ulteriori test, effettuati come prescritto dai protocolli FIP, e non sono emersi ulteriori casi di positività. Quindi il regolare svolgimento del match odierno non è in dubbio con Molin che potrà nuovamente contare su Toto Forray e Maximilian Ladurner mentre resterà ancora fermo ai box Davide Pascolo.

Gli isolani sono in piena corsa per il quarto posto in classifica che darebbe ai biancoblù il vantaggio del fattore campo nel quarto di finale, e nei due recuperi in programma (dopo Trento, Sassari affronteranno mercoledì prossimo Brindisi) cercano punti importanti per rafforzare la loro posizione.

In una stagione con qualche amarezza in campo europeo (eliminazione nei playoff di FIBA Champions League), il Banco di Sardegna ha saputo comunque confermarsi come una delle squadre più forti e compatte del campionato: la solidità del gruppo allenato da Gianmarco Pozzecco è rappresentata dal lungo croato Miro Bilan, che alla seconda stagione in Sardegna ha ulteriormente incrementato i suoi numeri ed è il riferimento offensivo della squadra (17 punti e 8,1 rimbalzi di media).

Al suo fianco, un mix di giocatori capaci di giocare spalle a canestro (uno dei marchi di fabbrica della squadra) e colpire dall’arco dei tre punti: Jason Burnell è un tuttofare di atletismo e tecnica (12,1 punti, 6,7 rimbalzi e 3,8 assist a partita), Eimantas Bendzius un tiratore mortifero dall’arco (16,0 punti con 65 triple segnate in 24 partite). Sotto canestro si muove Ethan Happ, arrivato dalla Fortitudo a stagione in corso e in grado di produrre quasi 9 punti di media.

Il nostro primo obiettivo contro la Dinamo sarà quello di limitare la loro capacità di passaggio ed essere in grado di non concedere ai loro tiratori da fuori troppo spazio sul perimetro