Consiglio comunale, approvata la mozione di Raffaelli
(E. Fer.) Seduta dedicata all’esame delle mozioni n consiglio comunale. Della cinquantina di proposte da trattare, l’Aula è arrivata però a discuterne solamente due: da qui l’appello finale di Andrea Merler (Trento unita) a «fissare un timing» per evitare che i dispositivi vengano trattati dopo mesi dalla presentazione. I consiglieri hanno approvato la mozione di Anna Raffaelli (Insieme per Trento) per la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra Romagnano e Mattarello: chiede di istituire un tavolo di lavoro con i vari attori coinvolti (A22, Provincia, Consorzio di bonifica e Comune) che porti a predisporre entro l’anno studio di fattibilità e progetto preliminare, compatibilmente con il nuovo Piano urbano di mobilità sostenibile, ragionando su più lotti da finanziare separatamente, per arrivare a un percorso che comprenda poi anche l’abitato di Ravina. Approvata all’unanimità anche la mozione con primo firmatario Giuseppe Urbani (FdI) che impegna sindaco e giunta ad avviare un approfondimento con la Provincia per verificare la fattibilità tecnica dell’interramento del nuovo elettrodotto di alta tensione Trento sud-Cirè nel tratto che interessa la città. Ha fatto in tempo solo a presentare la sua proposta la consigliera di Trento unita Eleonora Angeli: chiede che il Consiglio delle donne tenga 3 audizioni l’anno con i rappresentanti delle associazioni che si impegnano per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne per conoscere la situazione nel capoluogo.