«Katharsis», il jazz incontra le altre melodie
Una vera e propria catarsi, un rito di purificazione che dopo tanti mesi di distanza sociale e umana arriva a unire chi ama la musica. Torna da sabato «Katharsis. Stagione di musiche contemporanee, classiche, jazz», la rassegna che fa incontrare la musica classica con le sonorità jazz e contemporanee in un accordo inaspettato. Ideatore Edoardo Bruni, pianista e compositore trentino di fama internazionale che con la sua associazione Ars Modi vuole ridefinire i confini della musica classica abbattendone pregiudizi e stereotipi. «Mai come oggi il senso “catartico” è più azzeccato - spiega Edoardo Bruni -. Liberazione e purificazione sono proprio quello che la musica ci può regalare».
Ars Modi riparte quindi con la musica dal vivo, con i primi tre appuntamenti dopo la brusca interruzione dell’edizione 2020 a causa della pandemia. La programmazione di questi primi tre appuntamenti sarà rivolta prevalentemente al repertorio classico. Il concerto di apertura di sabato 8 maggio propone l’integrale delle sonate per violino e pianoforte di Johannes Brahms, caposaldo del repertorio cameristico tardo-romantico, nell’interpretazione del violinista bolzanino Ivo Crepaldi e dello stesso Edoardo Bruni. Il secondo concerto del 15 maggio si presenta come salotto musicale, con il duo pianistico formato da Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio che eseguirà la celebre Ciaccona di Bach (trascritta per pianoforte da Reineke), i ricercati pezzi romantici di Cécile Chaminade
(una delle più importanti compositrici del Novecento) e l’intramontabile Quinta Sinfonia di Beethoven (nella versione piansitica di Czerny).
Il concerto conclusivo del 22 maggio ospita il duo tedesco formato da Dorothea Von Albrecht al violoncello e Peer Findeisen al pianoforte, che trasporteranno il pubblico in atmosfere spagnoleggianti e sudamericane, con le suites spagnole di Joaquim Nin e di Manuel De Falla, seguite da «Habanera» di Peer Findeisen e «Milontan» di José Bragato.
La direzione artistica di Bruni vuole dimostrare come la buona musica contemporanea possa essere complessa e ricercata, ma anche comprensibile e godibile dal pubblico.
I concerti si svolgeranno alla sala Sosat in via Malpaga 17 a Trento, il sabato pomeriggio alle ore 18. Verranno rispettati i protocolli di sicurezza anti Covid-19, con posti limitati. La prenotazione è obbligatoria email info@arsmodi.it.