Fattore Martin
7,5 Martin Un fattore totale. Suoi i primi tre punti della gara, il terzo quarto lo gioca su livelli fantasmagorici sia in difesa che in attacco. Soffre un po’ Bostic ma è assolutamente fisiologico.
5,5 Conti In 5 minuti in campo si ricorda per un rimbalzo e poco altro. In ogni caso nelle gerarchie di Molin è ufficialmente salito di livello
6,5 Browne Considerata la sua enorme classe fa il minimo sindacale. Nei primi due quarti praticamente non si vede, segna canestri pesante poco prima della sirena finale per questo merita mezzo voto in più
6,5 Forray Rientra a pieno regime dopo l’infortunio sofferto contro Venezia. Gioca quasi sempre da guardia e ha una corsa molto più fluida rispetto ai mesi scorsi, anche al tiro è più preciso
6,5 Sanders Meno spettacolare e confusionario rispetto al solito. Da play è ordinato e preciso tatticamente come mai lo abbiamo visto. Se continua a maturare anche da questo punto di vista potrà diventare un giocatore davvero di alto livello
7,5 Morgan Chiude con 22 punti, miglior realizzatore dell’Aquila. Al di là di questo è preciso e puntali praticamente ogni volte che viene chiamato in causa. Il nuovo look con le treccine porta bene
6,5 Williams Forse ci ha abituato troppo bene con le sue ultime devastanti prestazioni (Sassari esclusa). Ieri ha sofferto per metà partita poi la sua fisicità debordante è uscita alla grande
5 Ladurner Poco cattivo e deciso, deve ritrovare la grinta del recente passato
6,5 Maye Buona prestazione per l’ex North Carolina. Continuo e sempre presente, da rivedere al tiro sia da due che da tre.
7,5 Molin Et voilà. Chiamato per salvare la squadra ora è vicinissimo ai play off. In pochi mesi ha infuso fiducia nei suoi e messo in chiaro i ruoli (non solo in campo)