Le grandi incisioni rosse di Rita Demattio
Ariaprire lo Spazio Foyer di Trento, galleria d’arte in Via Galilei a Trento, è la mostra di Rita Demattio. Grandi incisioni di colore rosso nelle diverse gradazioni e sfumature. «Non potevo non usare questo colore», fa sapere l’artista. Un colore che richiama all’energia e al movimento, suggerito da punti scuri che si ripetono con ritmo sottile, anche quando questo pare più scombinato in un flusso infinito. Scie che alludono a vortici, a forme circolari. I ritmi dell’uno è il titolo della mostra che rimarrà aperta fino al 14 maggio.
Sono tredici incisioni realizzate interamente dall’artista, dalla matrice alla stampa, con tecniche sperimentali, in particolare al carborundum, tanto che a un occhio inesperto possono apparire come guaches, o comunque dipinti. Tredici stampe su fogli a modulo da 50 centimetri fino a raggiungere la dimensione di 2 metri, che Rita Demattio ha eseguito dal 2020 ai primi mesi di quest’anno per suggellare i quarant’anni dalla sua prima mostra d’arte a Palazzo Pretorio (Trento), nel 1980. Allora si esprimeva con il pennello e uno stile figurativo, poi negli anni, avvicinandosi al mondo dell’incisione attraverso corsi di grafica a Venezia, ne rimane affascinata. «Lavorare sulla lastra mi stimola molto, è un lavoro lento, faticoso, soprattutto per le incisioni di grande formato, ma lo puoi controllare – osserva Rita Demattio – . L’incisione può avere dei margini di sorpresa con certe tecniche, ma deve venire come vuoi tu».
E in questa mostra, dove interviene con tre matrici, tre colori e un punto ripetuto, sviscerato non solo fisicamente sul supporto in zinco ma anche spiritualmente nel lavoro, conferma un segno sempre più studiato e preciso. «In questi ultimi lavori ho badato a togliere molto puntando a opere minimaliste», dice l’artista, riferendosi al suo intento di raggiungere l’essenza della forma, il punto come principio delle cose. Rita Demattio sarà presente in galleria durante la mostra. Le sue opere sono state più volte segnalate alla Biennale Internazionale per l’Incisione di Acqui Terme (Al) e ha vinto il primo premio al Libro d’Artista Grafica Italiana di Vigonza (Pd). Le sue incisioni fanno parte di archivi e collezioni nazionali di grafica.
La mostra (consigliata la prenotazione spaziofoyer@gmail.com cell. 3387924402) è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 19