«Ferrovia dell’Avisio, attendiamo dal 2014: ora si studi l’ipotesi»
«Vogliamo semplicemente che si realizzi quanto stabilito nella mozione del 2014 dal consiglio provinciale: uno studio di fattibilità per il progetto di una rete ferroviaria tra Trento e le valli dell’Avisio». Così Massimo Girardi, presidente di Transdolomites, spiega il senso della riunione di ieri a Trento per ricordare la storia della ferrovia Avisio e la lunga attesa a cui i territori sono sottoposti, comprensiva di silenzi e mancanze delle diverse amministrazioni susseguitesi nel tempo. «Tutto quello che chiediamo — dice Girardi — è che si approfondisca l’idea. Con in mano un progetto ci si confronterebbe nel merito». L’accusa, ci tiene a specificare, non è legata a un colore politico: «Siamo indipendenti e ricordare l’intero percorso con tre roll-up riassuntivi della storia è testimone della nostra attualità politica». All’attuale giunta però, Girardi chiede attenzione, visto che la ferrovia era stata definita dal presidente Fugatti «una priorità».