Estate 2021, primi spiragli: prenotazioni su del 22% Crescono anche gli stranieri
Contributi a fondo perduto, domande dalla fine del mese
Le speranze arrivano dalle parole di Maurizio Rossini, amministrazione delegato di Trentino marketing: «Dopo essere rimaste ferme fino ad aprile, oggi le persone hanno iniziato a organizzare la propria vacanza e a prenotarla». Guardando con interesse alla nostra provincia per l’estate 2021: «Le ricerche di disponibilità, nelle prime due settimane di maggio, sono state 235.000. Nello stesso periodo dello scorso anno erano ferme a 40.000» sorride Rossini, che ieri pomeriggio ha presentato — in diretta streaming con tutti gli operatori del settore — la campagna di comunicazione della stagione calda. Tratteggiando obiettivi e prospettive insieme all’assessore al turismo Roberto Failoni, al dirigente generale del dipartimento salute Giancarlo Ruscitti e al presidente di Trentino marketing Giovanni Battaiola.
«Aperto per natura»: questa la suggestione che accompagnerà la promozione trentina. Che sarà «multicanale e crossmediale» e spazierà dalla carta stampata alla tv, coinvolgendo anche il mondo degli influencer. E che punterà a riportare in Trentino quei turisti mancati durante una stagione invernale necessariamente off limits. «Qualcosa si sta muovendo, dopo mesi di stasi» ha messo in chiaro Rossini, portando a conferma della sua tesi i numeri delle ultime settimane. In sostanza, ha detto l’amministratore delegato di Trentino marketing, rispetto al 2020 le prenotazioni chiuse al 13 maggio 2021 risultano essere il 22% in più. Con segnali incoraggianti dall’estero: delle prenotazioni effettuate, oltre il 20% riguarda infatti il mercato internazionale. «Le attenzioni — ha aggiunto Rossini — si concentrano molto su agosto, in parte anche su luglio». Attenzioni provenienti soprattutto dagli italiani: « Ma negli ultimi giorni si è intensificata la ricerca dei tedeschi». Facendo «ben sperare per una estate lunga». Contando anche su un altro dato: un’indagine effettuata sugli ospiti italiani in Trentino degli anni scorsi mostra come il 91% voglia tornare quest’estate, con un 79% che farà una vacanza superiore a sei notti.
Un quadro confermato anche da Battaiola: «Da oggi siamo fuori dalla quarantena e le prenotazioni stanno nuovamente arrivando, possiamo quindi davvero ragionare sul rilancio del settore turismo sapendo che sarà comunque molto diverso da quello attuale. Ma abbiamo la possibilità di guardare con fiducia al futuro perché abbiamo dimostrato di essere capaci di accogliere in sicurezza gli ospiti». Positivo Ruscitti: «Guardando all’estate, anche grazie ai vaccini saremo più protetti rispetto ad un anno fa. E poi avremo la green pass. Dovremo però continuare ad adottare alcune regole che la scorsa estate applicate con rigore hanno pagato».
Intanto si pensa anche ai ristori: «Dal 25 maggio — ha annunciato Failoni — le aziende potranno accedere alla piattaforma per registrare la domanda di contributi a fondo perduto. I sostegni saranno importanti, ma adesso contiamo su una ripartenza veloce, perché non ci possiamo permettere altri periodi di difficoltà». Ieri la giunta ha approvato i criteri per accedere agli aiuti.
La ripresa Ieri la presentazione della campagna di promozione in diretta streaming