Rossi (Azione): «Spostamento punto vaccini, da motivare»
Ugo Rossi (nella foto) chiede conto alla giunta Fugatti dello spostamento del centro vaccini dal quartiere fieristico all’area di via San Vincenzo, nella parte meridionale della città. Una soluzione non all’altezza per il consigliere provinciale di Azione ed ex presidente della Provincia che, per questo, ha presentato una interrogazione a risposta scritta per chiedere spiegazioni all’assessora alla Sanità, Stefania Segnana, sulle ragioni della decisione. Dal suo punto di vista, la scelta non avrebbe pagato in termini di funzionalità per la numerosa utenza coinvolta. «La nuova sede - scrive Rossi - si trova in zona decentrata ed è raggiungibile solo in automobile. La vecchia sede era invece raggiungibile anche a piedi oppure con i mezzi pubblici». Non solo l’accessibilità sarebbe peggiorata. «Trento Fiere — riprende l’esponente di Azione — era peraltro dotata di infrastrutture idonee all’attesa, sia prima che dopo la somministrazione del vaccino». Peraltro Rossi contesta anche le modalità comunicative adottate nella riorganizzazione. «Provincia e azienda sanitaria — rileva ancora il consigliere di minoranza — nelle proprie comunicazioni ufficiali non hanno motivato le ragioni di questo cambiamento». Rossi non è stato il solo consigliere di opposizione a chiedere conto del funzionamento del centro vaccinale. Nei giorni scorsi anche Luca Zeni aveva presentato una interrogazione a risposta scritta, per segnalare l’esigenza di migliorare l’organizzazione della struttura. L’esponente del Pd, peraltro, era stato assessore provinciale alla Sanità proprio nella giunta guidata da Rossi, all’epoca in quota al Patt.