Assestamento di bilancio, lodi dall’opposizione
È continuato ieri in Consiglio comunale il dibattito sulla manovra di assestamento di bilancio. Il voto è previsto nelle sedute già convocate per la prossima settimana, con il prevedibile via libera con una larga maggioranza, considerato che l’opposizione si è detta soddisfatta dall’accoglimento di alcune istanze presentate. Tra queste lo spostamento della caserma dei Vigili del Fuoco di Cognola proposta da Eleonora Angeli di Trento Unita, per lasciare così maggiore spazio e per valorizzare la sede dell’Istituto comprensivo Comenuis, e il sostegno alle famiglie che assistono a domicilio parenti anziani, disabili o ammalati, con il supporto di «ore di sollievo» date da professionisti a casa o in RSA proposta dalla Lega.
Sul piatto 22,8 milioni di euro di investimenti e 4,2 milioni di spesa corrente. Apprezzamento dei contenuti della manovra da parte della maggioranza, che ha sottolineato «l’importanza di aver puntato su misure anticrisi come l’abbattimento delle rette dei nidi, il bonus affitti, i contributi per esercenti e commercianti». Dalla minoranza provengono addirittura delle «lodi» alla nuova giunta: «Per noi della Lega la sicurezza è importante – ha affermato il consigliere Vittorio Bridi – e il sindaco su questo tema ha avvitato un percorso che ci ha stupito, come per l’approvazione dell’unità cinofila che al suo predecessore Andreatta chiedevamo da anni. Lei è un sindaco che saluta quando incontra qualcuno in strada, anche me, e credo che questo sia il segno dell’inizio di un rapporto diverso».
Ringraziamenti non sono mancati anche da parte di Fabrizio Guastamacchia del gruppo Trento Unita: «Condividiamo molti degli interventi, ma porto uno spunto sul tema degli spazi di aggregazione – afferma riferendosi al termine “movida” – per insistere sulla necessità della mediazione. Siamo arrivati a questo punto perché non c’è alternativa ai locali del centro». Tanti altri gli interventi a sostegno della manovra o per l’illustrazione dei propri ordini del giorno «costruttivi». Anche le minoranze «centriste» condividono l’impianto della manovra: «In questo momento maggioranza e minoranza devono essere compatte», ha dichiarato Silvia Zanetti di Sì Può
Fare.
L’emendamento di sostanza presentato dalla minoranza – vale 2,5 milioni di euro – è però quello che ha visto l’impegno tra gli altri della consigliera di Trento Unita Eleonora Angeli: per la riqualificazione dell’Istituto comprensivo Comenius di Cognola la presa in carico congiunta di Comune e Provincia per accedere ai fondi nazionali, e lo spostamento della vicina caserma dei vigili del fuoco per lasciare spazio alla scuola.
L’esame degli emendamenti, degli ordini del giorno e il voto della delibera di assestamento sono previsti per le giornate di martedì e mercoledì della prossima settimana.