Ritiri, la serie A cala una cinquina
In Trentino Napoli, Cagliari, Verona, Fiorentina, Bologna. In Alto Adige c’è Buffon
Sono nove le squadre professionistiche di calcio che fa- ranno in Trentino il ritiro precampionato. Già arrivate Hel- las e Virtus Verona a Mezzano di Primiero, Cagliari a Pejo, Bologna a Pinzolo, Napoli a Dimaro. Oggi a Moena prenderà «servizio» la Fiorentina mentre nei prossimi giorni at- tesi Cittadella a Lavarone, Padova a San Lorenzo Dorsino, Legnago a Montagna di Pinè. E resta in Provincia pure il Trento, neopromosso in C: Masen di Giovo la sede.
Sudore, lavoro, fatica. E ancora: pioggia, vento, sole, temporale, campo, erba. Gli ingredienti del calcio d’estate sono tutti qui. È tempo di ritiri estivi, per le squadre di serie A, B e C.
Alcune sono già partite, altre devono ancora radunarsi, altre ancora stanno già terminando la prima settimana di lavoro. Presto sarà la volta delle amichevoli, dei primi test che si scontrano con l’esigenza di mettere benzina sulle gambe. Trentino-Alto Adige e Veneto fanno la parte del leone. A lavorare in altura ci sono le protagoniste dei tre campionati maggiori. A cominciare dalla Lazio, che per l’ennesima volta ha scelto Auronzo di Cadore dal 19 al 28 luglio per la preparazione estiva. Claudio Lotito ha casa a Cortina, il resto è venuto di conseguenza. Nell’Alto bellunese anche il Venezia, al lavoro dal 12 luglio a San Vito di Cadore, a due passi da Cortina. Il Verona ormai è di casa a Mezzano di Primiero, incantevole località sulla strada di San Martino di Castrozza, che offre strutture di primo livello a una squadra che riparte con un nuovo tecnico, Eusebio Di Francesco e rinnovate ambizioni. Preparazione che durerà fino al 24. Due settimane piene, con la staffetta ideale con la Virtus Verona di Luigi Fresco che occuperà le strutture nel periodo successivo, dal 24 luglio al 4 agosto. Occhi puntati sulle squadre di A: in Alto Adige ecco il Torino a Santa Cristina di Val Gardena fino al 30 luglio, mentre lo Spezia ha scelto Prato allo Stelvio per la preparazione precampionato.
Le date sono più o meno le stesse, gli obiettivi comuni: un campionato per sorprendere. Poco lontano spunta il Sassuolo, sospeso fra Vipiteno e Racines fino al 25 luglio. In Trentino la parte del leone la fanno il Bologna, a Pinzolo fino al 24 luglio, il Cagliari ancora una volta a Pejo dal 12 al 24 luglio e la Fiorentina, abbonata alla Val di Fassa con il soggiorno abituale a Moena che comincia oggi e che durerà fino al 31 luglio. Anche le squadre di serie B affollano i monti del Nord-Est. Il Parma punta su Castelrotto, in provincia di Bolzano, il Lecce sceglie Folgaria, a due passi da Trento, la Cremonese farà staffetta col Bologna a Pinzolo. Poi ci sono le squadre di casa nostra. Il Vicenza è partito ieri per Asiago, con cui ha intavolato un rapporto di lunga data (ci rimarrà fino al 29 luglio), il Cittadella e Lavarone sono una cosa sola, mentre è davvero particolare la situazione del Chievo. Per adesso è fuori dalla serie B e rischia seriamente di sparire dal professionismo, ma è stata fra le prime a radunarsi (8 luglio) ed è al lavoro già da una settila mana nel bellunese a Pieve di Cadore. L’incognita restano le amichevoli, perché per la disputa delle stesse potrebbero esserci intoppi burocratici dovuti all’iscrizione tuttora pendente. Restano le squadre di serie C. Il Trento punta sulvicina Masen di Giovo, borgo in Val di Cembra che ha ospitato per diversi anni il ritiro del Padova. Padova che, invece, cambia. Rotta su San Lorenzo in Dorsino, sempre in provincia di Trento, dal 23 luglio al 4 agosto.
Restano il Legnago, ultimo a radunarsi e che salirà a Montagnana di Pinè solo dal 26 luglio al 7 agosto. Infine, il Südtirol. Anche qui si parla di abitudini consolidate. Da lunedì si lavora a Racines, in Val Ridanna, alla ricerca di quel salto di qualità che l’aria di casa potrebbe aiutare a raggiungere. L’estate è tempo di sogni, di immagini che lasciano il segno. È oggi, sui monti amici, che si costruisce la rincorsa a vittorie e grandi sogni da realizzare.