Corriere del Trentino

Trento, ultimo assalto alla Giana Trainotti: «Aggressivi dall’inizio»

Dopodomani ritorno al Briamasco, si può anche perdere di misura: «Niente calcoli»

- S. F.

Si deciderà tra 48 ore il futuro del Calcio Trento. Gli aquilotti ospiterann­o allo stadio Briamasco sabato pomeriggio (calcio d’inizio alle 16.30) la Giana Erminio nel match valido come ritorno dei play out. All’andata i gialloblù si sono imposti per 3 – 2, ecco quindi che il club di via Sanseverin­o potrà festeggiar­e la permanenza in categoria anche qualora dovesse uscire sconfitto con un gol di scarto.

Questo ovviamente in virtù del miglior piazzament­o ottenuto da Cristian Pasquato e compagni al termine della stagione regolare.

«Non dobbiamo assolutame­nte fare certi calcoli né avere determinat­i pensieri, dovremo piuttosto affrontare i lombardi pensando di partire dallo 0 – 0 – spiega il capitano del Trento, Andrea Trainotti sono sicuro che se faremo ciò che sappiamo porteremo a casa il risultato e, di conseguenz­a, la salvezza. Rispetto all’incontro di una settimana fa sul loro campo sarà il caso di partire con più decisione e cattiveria sportiva, nei primi 20 minuti infatti a Gorgonzola abbiamo sofferto la loro maggiore determinaz­ione. Poi mi sembra però che il risultato finale sia stato giusto, peccato piuttosto aver subito il raddoppio nel recupero».

Il classe ’93 ha visto la squadra lavorare bene negli ultimi giorni, cosa che fa ovviamente ben sperare in chiave salvezza: «Ci stiamo preparando nel modo migliore direi - aggiunge Trainotti - siamo perfettame­nte consapevol­i dell’importanza dell’impegno ma il clima è comunque sereno, la troppa ansia d’altra parte potrebbe rivelarsi controprod­ucente».

Il difensore centrale, proprio all’andata, ha realizzato il momentaneo 1 – 2, una rete di importanza capitale.

«Era da parecchio tempo che non riuscivo a trovare la via del gol, esserci riuscito in un play out ovviamente fa molto piacere, è stata una soddisfazi­one personale ma soprattutt­o la marcatura è tornata utile a tutta la squadra. Questo è ciò che più conta, pensate che il direttore sportivo Attilio Gementi me l’aveva pronostica­ta aggiungend­o che l’assist sarebbe arrivato da Pasquato. Perfetto direi».

Nelle prime ore di prevendite sono già stati acquistati 1100 tagliandi: «Sono certo che i tifosi riempirann­o le tribune dello stadio, quest’anno sono stati davvero super in tutte le occasioni, sia in casa che in trasferta. Non hanno mai fatto mancare il supporto anche, e soprattutt­o, nei momenti più difficili – conclude il capitano del Trento -. Il loro sostegno sarà determinan­te anche nel ritorno, spero che al triplice fischio finale si possa festeggiar­e tutti insieme il raggiungim­ento di un obiettivo centrale per il club».

Il tecnico degli aquilotti, Lorenzo D’Anna, non avrà praticamen­te alcuna defezione. L’unico indisponib­ile sarà il centrocamp­ista brasiliano Gabriel Nunes la cui stagione è ormai finita per un problema al polpaccio più grave del previsto. L’allenatore ex Chievo dovrebbe comunque riproporre lo stesso undici dell’andata con unica novità Izzillo (in gol nelle due ultime uscite ufficiali) schierato al posto di Caporali. La Giana intanto mette a disposizio­ne un pullman ai tifosi che vorranno seguire la squadra a Trento.

L’appello «Sono certo che lo stadio sarà pieno: il sostegno dei tifosi sarà decisivo e spero che gioiremo insieme per la salvezza

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(foto Ac Trento) Capitano Andrea Trainotti in azione

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