Sandvik rafforza superminimo e tutele familiari
Accordo per il rinnovo del contratto integrativo. Cgil e Cisl: «Segnale concreto ai lavoratori»
TRENTO Siglato l’accordo per il rinnovo del contratto integrativo dello stabilimento Sandvik Italia di Rovereto.
L’ipotesi di accordo approvata con referendum tra i lavoratori nelle assemblee sindacali di mercoledì, produrrà significativi miglioramenti economiconormativi nel corso del triennio 2022-2024. In particolare, vengono migliorate le tutele già presenti per i neo genitori con permessi aggiuntivi in caso di nascita dei figli e con la possibilità per le coppie di fatto di utilizzare i permessi retribuiti per congedo matrimoniale. Migliorata anche l’esigibilità dei permessi aggiuntivi per visite mediche dei dipendenti e dei loro familiari. Per quanto riguarda la parte economica, oltre a riconfermare l’impianto del premio di risultato variabile (che può arrivare a 2.300 l’anno) e del premio feriale (che vale 2.850 euro l’anno), viene potenziato il superminimo collettivo aziendale, che raggiungerà a regime una cifra tra i 350 e i 380 euro al mese. L’aumento del superminimo aziendale, che incide sulla paga oraria e di conseguenza su tutti gli istituti diretti e indiretti, genera un aumento economico medio a regime tra i 600 e i 1.000 euro l’anno a seconda che il lavoratori lavori a giornata o a turni.
Per le delegazioni sindacali Fim-Cisl e Fiom-Cgil, che hanno condotto la trattativa assieme alla Rsu, si tratta di un risultato importante che dà un segnale concreto ai lavoratori in un periodo di forte tensione salariale determinato dagli incrementi del costo della vita. «Il rinnovo — affermano Paolo Cagol (Fim Cisl) e Manuela Terragnolo (Fiom Cgil) — si inserisce con successo nella campagna avviata da diversi mesi dal sindacato metalmeccanico trentino che sta portando all’aumento delle quote fisse di salario, e siamo certi che rafforzerà l’azione sindacale anche nei tavoli negoziali attualmente in corso o che si avvieranno in futuro».