Aquila, ricco assegno per i minuti degli italiani
La Dolomiti vince la classifica di utilizzo di under 23 e 26: in palio 500mila euro da dividere
La Dolomiti Energia Trentino si è aggiudicata il primo posto nella classifica relativa alla valorizzazione dei giocatori italiani per la regular season di Serie A 2021-22.
I bianconeri hanno raggiunto il primo posto in entrambe le categorie che assegnavano premi, quella dell’utilizzo di giocatori Under 26 e quella dell’utilizzo di giocatori Under 23.
Un risultato che certifica l’impegno del club bianconero ad affrontare il massimo campionato contando anche, se non soprattutto, sul contributo e la crescita dei suoi giovani azzurri.
Una truppa nutrita che va da Diego Flaccadori ad Andrea Mezzanotte passando per i prodotti del settore giovanile trentino come Luca Conti e Max Ladurner.
La classifica coinvolge sia le società che optano per l’utilizzo della formula 5+5 sia quelle che scelgono il 6+6.
In palio un premio di 250 mila euro da suddividere tra le prime 5 società che hanno ottenuto la miglior percentuale di utilizzo degli atleti di cittadinanza e formazione italiana Under 23 (il calcolo di tale percentuale è effettuato dividendo i minuti giocati da tali atleti per i minuti complessivi al termine della ventisettesima giornata di campionato). Tra questi, i minutaggi degli atleti under 21 vengono moltiplicati per 2 mentre i minutaggi degli under 23 tesserati per almeno due stagioni utili al completamento della formazione per la propria società sono moltiplicati per tre.
Trento ha conquistato il primo posto schierando giocatori italiani e di formazione per un totale di 1588 minuti (pari al 29,1%del totale), seguita da Cremona (1539 minuti, pari al 28,4% del totale) e Treviso (1055 minuti, pari al 19,3% del totale).
Nell’ambito under 26 la classifica coinvolge i club che hanno scelto di utilizzare per tutta la stagione sportiva la formula del 5+5 (schierando cioè un massimo di 5 atleti non formati e un minimo di 5 atleti di formazione italiana).
Anche per questa categoria era in palio un premio complessivo di 250.000 euro da suddividere tra le prime 5 società con la migliore percentuale di utilizzo degli atleti di cittadinanza e formazione Under 26. Il calcolo di tale percentuale è stato effettuato dividendo i minuti giocati da tali atleti di cittadinanza e formazione italiana per i minuti complessivi al termine della ventisettesima giornata di campionato. Tra le prime cinque classificate, Cremona, seconda in questa graduatoria ma retrocessa in A2 al termine della stagione regolare, è stata esclusa da questa classifica perdendo il diritto al premio (mantenuto invece per il minutaggio under 23).
La classifica finale ha premiato anche in questa graduatoria Trento che ha schierato giocatori italiani e di formazione per un totale di 1.638 minuti, pari al 30.1% del totale, seguita da Treviso (825 minuti pari al 15,1% del totale) e Pesaro (572 minuti, pari al 10,5% del totale). In tutto l’Aquila dovrebbe avere incassato circa 150mila euro.