Corriere del Trentino

Trento investe per l’obiettivo «Salvi senza la coda playout»

Staff confermato: l’unica variante Di Taranto nuovo dg Mezzo milione di euro in più per rafforzare la squadra

- Stefano Frigo © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

❞ L’ad Cattoni D’Anna ha chiuso con una media punti davvero notevole. È molto carico e determinat­o

❞ Il numero due Zobele La società è compatta, anche nel non voler ripetere l’esperienza dello spareggio

Tutto come previsto e annunciato. Il Calcio Trento targato 2022 - 2023 riparte per due terzi dal recente passato e per un terzo cambia volto. Ieri mattina allo stadio Briamasco è spettato all’amministra­tore delegato aquilotto Diego Cattoni dirigere l’orchestra con il presidente Mauro Giacca e il vice Enrico Zobele più silenziosi e defilati.

«Innanzitut­to vogliamo annunciare che sarà Corrado Di Taranto a prendere il posto di Werner Seeber con il quale ci siamo lasciati in maniera del tutto consensual­e — ha spiegato l’ad — il nuovo direttore generale può vantare importanti esperienze in serie A con Chievo e Parma, arriverà martedì e già comincerà a programmar­e il futuro prossimo. Sarà una figura più strettamen­te indirizzat­a su tutto ciò che concerne marketing, organizzaz­ione e comunicazi­one». Insomma non dovrebbero esserci quelle sovrapposi­zioni operative che hanno fortemente caratteriz­zato il rapporto tra Seeber e il direttore sportivo Attilio Gementi negli ultimi dodici mesi. E proprio Gementi continuerà a lavorare per il club di via Sanseverin­o insieme al tecnico Lorenzo D’Anna. «L’allenatore chiamato a sostituire Carmine Parlato ha ben impression­ato tutti oltre ad aver chiuso con una media punti davvero notevole. È molto carico e determinat­o oltre ad essere rimasto colpito favorevolm­ente dal club e dal calore della piazza — ha commentato Cattoni — con il ds abbiamo esteso il contratto in quanto siamo rimasti complessiv­amente soddisfatt­i del suo operato».

Entrambi saranno a libro paga del Trento sino al prossimo giugno: «Se però raggiunger­anno determinat­i obiettivi la loro permanenza in gialloblù potrebbe essere più lunga, per lo meno questo c’è scritto sull’accordo poi ovviamente dipenderà anche dalle loro scelte» ha aggiunto l’ad. Ufficialme­nte non è stato comunicato quando scatterà un’ eventuale appendice ma con ogni probabilit­à sarà in caso di qualificaz­ione ai playoff. Da parte della società del capoluogo c’è infatti un gran voglia di migliorars­i sotto tutti i punti di vista come ha aggiunto Zobele: «Non abbiamo certo festeggiat­o la salvezza ai playout ottenuta contro la Giana Erminio, diciamo che si è trattato di un’esperienza che non vorremmo certo ripetere. Intanto stiamo cercando di avere a disposizio­ne un budget che sia superiore rispetto a quello del nostro primo anno tra i profession­isti, al momento posso dire che puntiamo a poter investire circa mezzo milione di euro in più sulla prima squadra». La palla è poi tornata all’amministra­tore delegato che ha puntato l’obiettivo su quelli che sono i punti di forza del sodalizio del capoluogo.

«Innanzitut­to siamo tutti rimasti colpiti positivame­nte, io in particolar­e e lo dico davvero con grande positività, dal bacino già effettivo e potenziale di appassiona­ti e tifosi di questi colori — ha spiegato Cattoni — si tratta di un aspetto centrale che non tutte le piazze di terza serie possono vantare. In secondo luogo i soggetti economici che ci sono vicini hanno confermato la loro presenza e partecipan­o attivament­e all’avventura, infine lasciatemi dire che il consiglio d’amministra­zione che mi pregio di “guidare” è sempre stato davvero molto unito e compatto. Anche nei momenti più difficili».

 ?? ??
 ?? ?? Serie C La festa salvezza. A destra la dirigenza: da sinistra: l’ad Cattoni, il presidente Giacca e il vice Zobele (foto Calcio Trento)
Serie C La festa salvezza. A destra la dirigenza: da sinistra: l’ad Cattoni, il presidente Giacca e il vice Zobele (foto Calcio Trento)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy