Ledro Sky, 500 ironmen alla caccia del nuovo record Dal lago fino a quota 2000
La splendida cornice della Valle di Ledro è pronta ad accogliere domenica la settima edizione di «Ledro Sky - Senter dele Greste», conosciuta anche come corsa «a fil di cielo». La gara, valevole come seconda prova ufficiale del circuito «La Sportiva Mountain Running Cup» - giunto quest’anno alla sua decima edizione -, è un vero e proprio concentrato di skyrunning, con un percorso di 19 chilometri e 1.610 metri di dislivello positivo, attraverso camminamenti, trincee e vette che circondano il lago di Ledro.
Il centro abitato di Mezzolago sarà sede di partenza e di arrivo della prova, che dovrà essere completata entro 4 ore e 30 minuti, mentre il punto più elevato è fissato sulla vetta di Cima Parì (1.988 metri) dove sarà posto il traguardo volante intitolato alla memoria di Damiano Gnuffi, appassionato podista ledrense e cofondatore della SSD Tremalzo.
Da qui, una volta doppiata la cima, si imboccherà il «Senter dele Greste» che porterà a Cima Sclapa (1887 m) e a Bocca Dromaè (1675 m), da dove il percorso risalirà fino a Cima d’Oro (1802 m) per poi iniziare la picchiata verso l’arrivo.
Nel 2021, i primi atleti a fare ritorno al paese di Mezzolago sono stati il trentino Cesare Maestri e la valtellinese Alice Gaggi, che hanno tagliato il traguardo rispettivamente in 1h 46m 22s e in 2h 13m 03s, stabilendo in entrambi i casi il record del percorso. Anche quest’anno l’elenco partenti promette una sfida ai massimi livelli: tra i circa 500 atleti iscritti spiccano i nomi di Stian Angermund, Andrea De Biasi, Jean Baptiste Simukeka, Daniele Andreis, Simone Costa, Mattia Tanara, Federico Presa, Christian Modena, Stefano Gardener, Gil Pintarelli, Marco Zanga, Sergio Bonaldi, Andrea Rota, Luca Arrigoni,
Martina Bilora, Elisa Pallini, Fabiola Conti e Martina Valmassoi, che tenteranno di stabilire a loro volta un nuovo primato nella Valle di Ledro, a un passo dal cielo.
«Questo evento è un fiore all’occhiello della Val di Ledro, che contribuisce a promuovere e far scoprire anche le aree più lontane dal Lago di Ledro, oltre a ribadire il posizionamento di questo territorio nel turismo e nello sport outdoor, sempre nel rispetto della natura. Viviamo in una zona stupenda e speriamo che siano sempre di più le persone che potranno conoscerla» ha dichiarato ieri mattina in occasione della presentazione dell’evento l’assessore allo sport e turismo del Comune di Ledro, Luca Zendri.