«Olimpiadi una chance per lo sviluppo del Trentino»
«C rediamo che i Giochi di Milano-Cortina siano un’opportunità di crescita per il Futuro del Trentino — dichiara il presidente della Provincia Maurizio Fugatti — L’impegno di tutti deve essere rivolto ad accelerare le procedure che consentono di dare avvio ai lavori per ospitare un evento di dimensioni mondiali». Questo è il messaggio lanciato dal palco della Farnesina, dove Fugatti ha partecipato a un incontro intitolato: «Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Mlano Cortina 2026. La diplomazia dello sport di fronte alle sfide globali».
«Il nostro territorio si presenta con orgoglio a questo appuntamento. Noi ci saremo con location che hanno una loro storia. Stiamo investendo sulle infrastrutture e siamo convinti che i Giochi siano importanti in termini di sviluppo, coniugando lo sport con il turismo».
Nella stessa sede è intervenuto Giovanni Malagò, numero uno del Coni: «La scommessa del 2019 ci obbliga a organizzare i migliori giochi di sempre e si vince in due modi: lasciando la giusta “legacy” e aumentando il prestigio del Paese». Secondo Malagò, «la nostra è una “case history”, abbiamo sfruttato l’opportunità di allargare l’orizzonte del territorio coinvolto e valorizzato i nostri punti di forza».
Oltre a loro erano presenti i ministri Luigi Di Maio, Luciana Lamorgese, Massimo Garavaglia, Fabiana Dadone, Erika Stefani, il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali, il numero uno del Comitato Italiano paralimpico, Luca Pancalli e l’amminsitratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026, Vincenzo Novari. In sala anche i presidenti di Regione e i sindaci coinvolti: Luca Zaia, Attilio Fontana, e il numero uno dell’Alto Adige Arno Kompatscher, il primo cittadino di Milano Beppe Sala e quello di Cortina Gianpiero Ghedina.