Corriere del Trentino

Tutto gira attorno a Flaccadori Ma su di lui tanti club di Eurocup

La prima parola spetta al Bayern, bianconeri fiduciosi e pronti al rilancio ma resta calda la pista Cinciarini

- Stefano Frigo

Molto, se non tutto, al momento gira attorno alla posizione di Diego Flaccadori. In casa Aquila il direttore sportivo Rudy Gaddo e il tecnico Lele Molin stanno aspettando con ansia quella che sarà la decisione finale del Bayern Monaco a proposito del ragazzo bergamasco. Ricordiamo che il club bavarese detiene il cartellino del classe ‘96 che è legato ai tedeschi sino al 30 giugno 2023. Andrea Trinchieri e il suo staff devono, di fatto, definire se avvalersi delle prestazion­i dell’azzurro o se virare su un altro profilo lasciando in prestito per un altro anno il play di Seriate.

Flaccadori è reduce da una stagione tutto sommato positiva, soprattutt­o consideran­do l’annata di certo non d’applausi della Dolomiti Energia, difficile però che le sue prestazion­i abbiano convinto il Bayern a puntare appieno su di lui. Lo stesso Flaccadori per altro non accettereb­be un ruolo da comprimari­o come quello ricoperto al suo primo anno in Baviera ed ecco quindi che la possibilit­à più concreta è quella che porta verso un via libera da parte dei tedeschi. Attenzione però: questo non significa che automatica­mente vestirà la canotta bianconera. Un profilo come quello dell’azzurro fa gola a diversi club italiani e spagnoli, società ambiziose che prenderann­o parte alla prossima Eurocup e che sul piatto potrebbero mettere un ingaggio più consistent­e rispetto a quello che proporrà l’Aquila.

Trento ha sì intenzione di fare uno sforzo economico importante per il numero 12 ma difficilme­nte potrebbe pareggiare l’offerta di Brescia, Tortona, Valencia e Gran Canaria, tutte realtà che hanno già contattato gli agenti del diretto interessat­o. L’Aquila ha però un’altra carta importante da giocarsi ovvero la volontà di mettere Flaccadori assolutame­nte al centro di un progetto pluriennal­e (almeno un triennale se non addirittur­a un contratto quadrienna­le). L’obiettivo della società di Corso del Lavoro e della Scienza è quello di dare a Diego la possibilit­à di prendere il testimone che lascerà Toto Forray e diventare quindi il capitano e la bandiera del club.

Al momento il piano B porta verso la figura di Andrea Cinciarini reduce da un campionato super con Reggio Emilia e già dodici mesi fa ad un passo dalla firma proprio con la Dolomiti Energia.

Intanto si stanno regolarmen­te allenando alla Blm Group Arena i giocatori sotto contratto ovvero Luca Conti, Maximilian Ladurner e Luca Conti. Forray è invece volato verso l’Argentina per rivedere i suoi parenti più stretti dopo una lunghissim­a assenza di tre anni dovuta alla pandemia di Coronaviru­s. Nessuna novità per il momento sul fronte americani, Gaddo e Molin proveranno a convincere Desonta Bradford e Cameron Reynolds a firmare per un’altra stagione senza però ricorrere ad un esborso eccessivo. I due profili hanno sostanzial­mente convinto lasciando intraveder­e buoni margini di migliorame­nto ma questo non significa che l’Aquila sia disposta ad aumentare troppo i loro ingaggi.

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 ?? ?? Regia Diego Flaccadori, che la Dolomiti Energia spera di poter confermare dopo il prestito dal Bayern. Sotto Andrea Cinciarini, alternativ­a al play bianconero (Ciamillo)
Regia Diego Flaccadori, che la Dolomiti Energia spera di poter confermare dopo il prestito dal Bayern. Sotto Andrea Cinciarini, alternativ­a al play bianconero (Ciamillo)

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