I bimbi diventano scrittori: Clarina d’argento
La seconda A sul podio del concorso nazionale della Erickson: cinque i racconti proposti
TRENTO Per una volta le parti si invertono. A raccontare, a scrivere, a leggere non sono gli adulti. Sono loro. Le bambine e i bambini danno spazio alla creatività, alle parole, alle storie. È più o meno con questo spirito che la casa editrice Erickson organizza il concorso nazionale «Piccoli voli in scrittura». Ai partecipanti viene richiesto di sviluppare una storia iniziata da Camillo Bortolato usando il Metodo Analogico, la tecnica che fonda le sue radici nell’apprendimento attraverso analogie e metafore. Risultato: fra 130 classi di tutto il Paese il secondo premio se l’è aggiudicato la seconda A della scuola Clarina. Cinque i racconti pensati dalla classe guidata da Ilaria Longaro. Gli scrittori? Francesca Cozzi, Camilla Dallaserra, Sabino Damiano Di Pumpo, Anas Essami, Ilyass Essami, Fatima Nusrat, Francesco Gabrielli, Maria Gasperotti, Loredana Giumini, Sonia Kasli, Mattia Lampis, Francesca Mereuta, Adam Nasri, Cristina Petremolo, Clarissa Petrucci, Lorenzo Prioli, Ginevra Ranieri, Gurnoor Singh, Nicholas Valcanover, Federico Vullo. Insieme hanno scritto: AAA Cerchiamo famiglia, La fattoria didattica, Scompiglio alla casa di riposo, W la libertà, La casa famiglia. Oltre alla medaglia d’argento (metaforica) li aspetta un buono libri.
Premi
La classe ha vinto anche un buono che potrà spendere in libri e letture