Corriere del Trentino

La «rabbia» dei Laeds Torna il Summer Concert

Sul palco di piazza del Grano si esibirà domani sera la band brissinese L’iniziativa, alla seconda edizione, è organizzat­a dalla community Weigh Station

- Silvia M.C. Senette © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Cresce l’attesa, a Bolzano, per la seconda edizione del «Summer Concert» organizzat­o dalla community dei creativi altoatesin­i Weigh Station. Sul palco di piazza del Grano, accanto alla sua sede di Casa della Pesa, domani alle 18 salirà la band brissinese dei Laeds freschi di pubblicazi­one del singolo The Light Shedder uscito lunedì scorso. Un evento gratuito che rientra nel ricco programma di appuntamen­ti che, ogni venerdì, arricchisc­ono l’offerta dell’iniziativa «Chi c’è c’è! Mittwochs in der WS»: un progetto sostenuto dalle Politiche giovanili della Provincia e dal Comune di Bolzano che abbraccian­o l’attività di Weigh Station a sostegno dei giovani creativi del territorio. Oltre ai moltissimi fan, ai curiosi e ai turisti pronti ad applaudire i beniamini del rock progressiv­o nel cuore del centro storico bolzanino, a vivere l’emozione e la fibrillazi­one pre-evento sono anche i cinque elementi della band: Lollo - voce, batteria e cajón (strumento a percussion­e peruviano), Raferio alla chitarra, Ema - voce e chitarra, Gege al basso e Dam - voce, violino e tastiere.

«Ci siamo - scrivono i Laeds entusiasti sui loro profili social - È il primo concerto pubblico dopo quasi un anno e siamo nervosi, ma emozionati di avere l’opportunit­à di suonare le nostre canzoni nel cuore di Bolzano. Chi vuole ascoltare “The Light Shedder” in versione acustica?». In attesa dell’uscita del loro prossimo album, previsto per l’autunno, i musicisti sulla scena dal 2013 faranno ascoltare al pubblico presente al Summer Concert la nuovissima traccia, diffusa su tutte le piattaform­e streaming a fine maggio, che parla di abbandono e rabbia. The Light Shedder (l’emettitore di luce) vuole «dare voce a coloro che troppo spesso ci vengono ricordati quando ormai è troppo tardi - anticipano i Laeds -. La canzone, una storia di solitudine e violenza domestica, è stata scritta, musicata e perfeziona­ta per tre, forse quattro anni. Vedere finalmente tutti i pezzi riuniti e condivider­e il lavoro degli ultimi anni ci riempie di gioia e non vediamo l’ora di sapere cosa ne pensate. Molte persone meraviglio­se ci hanno lavorato, ma ora vogliamo lasciare che la musica e le immagini parlino da sole».

Il video, disponibil­e su Youtube, valorizza il testo di Emanuele Colombi e si avvale del tocco cinematogr­afico di Mattia Mariotti, che della band è anche produttore, fotografo e chitarrist­a in studio. Le grafiche di copertina del singolo, curate da «Lollo», sono caratteriz­zate da una grafica minimal-geometrica che, anticipa la band, verrà mantenuta per tutte le pubblicazi­oni del nuovo album. Il concerto di domani sera sarà anche l’occasione per rivivere la storia dei Laeds in una carrellata di brani tratti dal primo album registrato in casa, «Salvage», fino alle tracce dell’album live «Left in the Cells» del 2018, registrato nel corso del concerto che ha fatto risuonare gli spazi dell’ex carcere di Bressanone trasformat­o in teatro «Tschumpus», fino al doppio concept-ep «Homestage», di cui nel 2019 è stata pubblicata la prima parte.

 ?? ?? Sul palco
I Laeds porteranno «The Light Shedder» in versione acustica
Sul palco I Laeds porteranno «The Light Shedder» in versione acustica

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy