Corriere del Trentino

Itas, la nuova stagione riparte dal quadrangol­are con le big Rilancio Lube, rebus Modena

Sarà una Superlega più impegnativ­a. Test a settembre

- Marco Vigarani

La nuova stagione è ancora lontana ma Trentino Volley sta già gettando le basi per farsi trovare subito pronta. Ancora una volta i gialloblù allenati da coach Angelo Lorenzetti dovranno far fronte a cinque competizio­ni, con la voglia di arricchire la bacheca dei trofei.

Il vantaggio di aver confermato in buona parte l’organico dell’ultima annata e di essersi mossi con ampio anticipo per definire gli acquisti dello schiacciat­ore Donovan Dzavoronok e del libero Gabriele Laurenzano (ancora da annunciare) è quello di poter pensare già oggi ai primi passi in vista del nuovo anno. È quindi arrivata la conferma della partecipaz­ione dell’Itas ad un prestigios­o quadrangol­are precampion­ato, organizzat­o dalla Pallavolo Biellese per il weekend del 24 e 25 settembre, che vedrà scendere in campo anche Monza, Modena e i campioni d’Italia di Civitanova. Presto saranno disponibil­i i biglietti per l’evento che permetterà di iniziare a misurare le ambizioni di Trento contro avversari che puntano a condivider­e con i gialloblù la parte alta della classifica.

La Lube non ha bisogno di presentazi­oni visto che ha vinto il tricolore dopo aver rimontato uno 0-2 nella serie di semifinale playoff contro Trento per poi schiantare Perugia. Sul mercato i marchigian­i hanno rinnovato il pacchetto dei centrali puntando sugli stranieri Isac Santos e Barthelemy Chinenyeze ma anche dato nuova linfa ai martelli con l’acquisto del giovane Mattia Bottolo da Padova. Resta però il rebus legato al futuro di Ivan Zaytsev, indicato fra i cedibili ma titolare ancora di due anni di contratto.

Modena invece ha appena attraversa­to un momento difficile completand­o il passaggio del club da Catia Pedrini a Giulia Gabana: ora deve provare ad allestire una squadra competitiv­a dopo gli addii a Nimir Abdel Aziz e Yoandy Leal. La storia però insegna a non sottovalut­are mai la realtà emiliana, una delle patrie nobili del volley italiano.

Tra le nuove pretendent­i per un posto al sole c’è Monza, già vincitrice dell’ultima Cev Cup e pronta a rilanciare la sfida affidandos­i al regista brasiliano Cachopa che nel Mondiale dello scorso dicembre ha superato l’Itas alla guida del Sada.

Mai come quest’anno la lotta per i primi posti della classifica pare essere aperta visto che pure Piacenza e Milano sono determinat­e a scalare posizioni. Gli emiliani hanno fatto razzia sul mercato ingaggiand­o l’ex gialloblù Ricardo Lucarelli, il centrale Robertland­y Simon e l’opposto azzurro Yuri Romanò mentre il capoluogo lombardo sogna il grande colpo Zaytsev. Ovviamente poi c’è sempre Perugia, delusa dell’ultima stagione che affida i rinnovati sogni di gloria al nuovo tecnico Andrea Anastasi e allo schiacciat­ore Kamil Semeniuk, killer di Trento in finale di Champions League. Tra campo e panchina quasi tutti quindi stanno compiendo una rivoluzion­e mentre l’Itas ha deciso di ripartire dalla solidità delle sue certezze e dalla crescita dei suoi giovani talenti. Solo il futuro dirà quale strategia sia quella vincente ma intanto per Trentino Volley è iniziata ieri una settimana che porterà snuovi annunci sul fronte femminile (a partire dal nuovo allenatore Stefano Saja) ma anche al via del Big Camp, l’appuntamen­to estivo per i giovani pallavolis­ti che da 15 anni si svolge sul Bondone.

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(foto Kioene) Protagonis­ti Il libero, Gabriele Laurenzano, nuovo dell’Itas A destra, Mattia Bottolo arrivato alla Lube da Padova

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