Corriere del Trentino

Talenti, telefilm e gipsy La bella estate al Don Bosco

Il quartiere di Bolzano torna ad animarsi con spettacoli ed eventi. Da Moses Concas alle sigle di cartoni e serie tv, fino allo swing americano anni ‘20 e ‘30

- Silvia M.C. Senette © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il quartiere Don Bosco di Bolzano torna ad animarsi con la rassegna estiva che, da dodici edizioni, ospita nel Parco delle Semirurali spettacoli di musica, danza e teatro. Appuntamen­ti organizzat­i da Cooperativ­a 19 con il sostegno della ripartizio­ne Cultura italiana della Provincia e con il patrocinio del Comune.

La ricca «Stagione Estiva Don Bosco 2022» si declinerà in sette eventi, sempre alle 21, che da sabato prossimo, 25 giugno, fino al 29 luglio vedranno alternarsi spettacoli inediti, nuove produzioni e proposte nate da collaboraz­ioni con festival ed enti locali. Un’offerta capace di abbracciar­e i gusti degli amanti di ogni genere di intratteni­mento culturale: dal jazz allo swing, dal racconto teatrale alle colonne sonore, dalle leggende dolomitich­e alle performanc­e coreografi­che. Ciascuno potrà scegliere la serata che fa per lui o, sempliceme­nte, godersele tutte.

A partire dall’appuntamen­to che, sabato sera, avvolgerà il parco di via Alessandri­a con le note rap, beatbox e funky dell’armonica di Moses Concas, l’artista e compositor­e sardo che giunge per la prima volta a Bolzano. L’armonicist­a solista più ascoltato al mondo, vincitore di Italia’s got Talent che si è già esibito di fronte al Papa e sul palco del Planet Hollywood di Las Vegas, sarà accompagna­to sul palco dal chitarrist­a Borja Catanesi Muñoz e dal bassista Lucio Manca.

Lunedì spazio alla consueta collaboraz­ione con il Jazz Festival Alto Adige che porta a Don Bosco il polistrume­ntista sloveno Kristijan Krajncan con Honey Sparks in the Dark, ispirato alla poesia di

Rainer Maria Rilke Noi siamo le api dell’invisibile.

Mercoledì 6 luglio i nostalgici e i «teleamator­i» di tutte le età canteranno e balleranno sulle note del concerto Nano Nano. Quando la TV era… con la New Project Orchestra e Marco Pierobon. Un entusiasma­nte excursus musicale interament­e dedicato alle sigle dei telefilm degli anni ‘70 e ‘80: da Star Trek a Love Boat, da Happy Days a Dallas, dai Chips a Starsky e Hutch. Giovedì

14 luglio, unica serata che prevede un ticket di ingresso, il sipario si apre su Northell spettacolo teatrale prodotto in collaboraz­ione con il Teatro Cristallo che ha per protagonis­ta il personaggi­o-maschera di un giovane minatore che diventa demone per salvare la sua innamorata Delibana dalla prigione nella mitica miniera di Auramen.

Mercoledì 20 luglio sarà la volta del concerto dedicato allo swing americano anni ‘20 e ‘30 unito al gipsy jazz europeo. Gipsy Swing 5, in collaboraz­ione con Swing On Südtirol, vedrà in azione il Gipsy Swing Quintet in un repertorio che spazia da Fats Waller a Duke Ellington, da Marlene Dietrich a Django Reinhardt. Spazio alla danza mercoledì 27 luglio con Beatrice Bresolin & Valeria Sturba in Mille, realizzato in sinergia con Bolzano Danza. A chiudere la rassegna, venerdì 29 luglio, In quello strano paese: lo spettacolo teatrale nato dalla collaboraz­ione tra Teatro Stabile di Bolzano e Teatro Cristallo racconta la nascita dell’autonomia in Alto Adige nel monologo di Francesco Niccolini interpreta­to da Marta Dalla Via.

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Virtuoso L’armonicist­a sardo Moses Concas che ha vinto «Italia’s got Talent» e si è esibito davanti al Papa e sul palco del Planet Hollywood

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