Corriere del Trentino

Da Steinbäcke­r a Shaggy Il World Music Festival

Il live del cantautore austriaco apre il programma di Merano

- Fabio Nappi

Il World Music Festival si apre questa sera ai Giardini di Castel Trauttmans­dorff di Merano (ore 20) nel segno del cantautore austriaco Gert Steinbäcke­r & Band, preceduto dagli altoatesin­i Cordes Y Butons. Un doppio concerto che segna la ripresa live della tradiziona­le rassegna ospitata nella suggestiva location del Laghetto delle Ninfee, nel cuore dei Giardini di Castel Trauttmans­dorff.

Le «Serate ai Giardini» tornano alla loro vocazione internazio­nale dopo lo stop del 2020 a causa della pandemia e l’edizione ridotta dello scorso anno e dedicata alla valorizza- zione degli artisti regionali. Tra loro spicca il trio altoatesi- no dei Cordes Y Butons, protagonis­ta nel 2021 di un’apprezzata performanc­e e voluto dagli organizzat­ori della Showtime Agency per la prestigios­a apertura a Gert Steinbäcke­r. David Moroder (armonica della Stiria) e le sorelle Reinhilde (cetra e voce) e Tamara Gamper (violino e voce) suonano esclusivam­ente strumenti della tradizione alpina che spaziano su un repertorio che va dal folk al kletzmer partendo dalle tradizioni dell’arco alpino per poi attraversa­re Irlanda, Russia, Polonia e i Paesi del Nord Europa.

A seguire la cifra d’autore di Gert Steinbäcke­r, uno dei più apprezzati cantautori austriaci, atteso a Merano fin dall’edizione del 2020 per presentare assieme alla sua band i successi della carriera solista e le hit del periodo STS assieme a Schiffkowi­tz e Gunther Timischl. Un sodalizio nato all’inizio degli anni ‘80 e che nel 1985 ha fruttato a Steinbacke­r l’Amadeus Award come miglior paroliere austriaco. Un riconoscim­ento seguito da sette album, tutti premiati con il Disco d’Oro, che gli hanno dato popolarità anche fuori dai confini nazionali. Nel 2012 ha ricevuto un´importante onorificen­za direttamen­te dallo Stato Austriaco per i traguardi raggiunti con la band dei STS. I suoi testi e le sue parole rispecchia­no un carattere chiaro e genuino, capace di comporre sia struggenti canzoni d’amore, che puntuali invettive sia di natura politica che sociale. Un appuntamen­to che richiamerà un ampio pubblico di lingua tedesca per ascoltare hit come Grossvater o Irgendwann bleib i dann dort e le canzoni del suo più recente album «Ja Eh», pubblicato nel 2016. I biglietti sono disponibil­i sul circuito www.ticketone.it e l’ingresso sarà aperto a partire dalle 18 con la possibilit­à di visitare i Giardini.

Nel mese di luglio il World Music Festival proseguirà con due appuntamen­ti di assoluto rilievo internazio­nale con i concerti del giamaicano Shaggy (14 luglio) e del britannico Passenger (19 luglio). Entrambi gli artisti hanno confermato le date in calendario due anni fa per esibirsi nell’affascinan­te cornice meranese. Shaggy arriverà per la prima volta in regione per far ballare al ritmo del suo irresistib­ile reggae dancehall, che ha venduto oltre trenta milioni di album in tutto il mondo: dall’intramonta­bile hit Boombastic, che nel 1995 lo ha imposto a livello mondiale rendendolo una star della musica, a collaboraz­ioni e al più recente album «Wah Gwaan?!»(2019).

Attesi

A luglio le date del rapper e la sua dancehall poi toccherà all’inglese Passenger

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Gert Steinbäcke­r & Band aprirà oggi (dalle 20) il World Music festival, il 14 luglio il protagonis­ta sarà Shaggy, il 19 luglio sarà la data del cantautore britannico Passenger, il 10 agosto la tappa di Ecos de Siboney e infine il 25 agosto l’ultimo concerto con l’orchestra Haydn
In calendario Gert Steinbäcke­r & Band aprirà oggi (dalle 20) il World Music festival, il 14 luglio il protagonis­ta sarà Shaggy, il 19 luglio sarà la data del cantautore britannico Passenger, il 10 agosto la tappa di Ecos de Siboney e infine il 25 agosto l’ultimo concerto con l’orchestra Haydn

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