I fuoriclasse Itas brillano in Nations League
Lisinac trascina la Serbia alla vittoria nel tie-break, l’Italia va ko malgrado un Lavia eccezionale
La Serbia lotta e vince al tiebreak grazie a Srecko Lisinac, l’Italia lotta ma perde al tiebreak nonostante Daniele Lavia. È stato un venerdì agrodolce sul piano dei risultati per gli atleti di Trentino Volley impegnati nella seconda settimana di Nations League, ma che ha comunque confermato quanto i gialloblù siano protagonisti anche a livello internazionale.
A Quezon City, nelle Filippine, l’Italia è uscita sorprendentemente sconfitta al quinto set dalla sfida contro il Giappone pagando a caro prezzo alcuni errori di troppo. Lo schiacciatore trentino Lavia però ha provato fino alla fine a trascinare i compagni al successo firmando ben 22 punti (top scorer azzurro) comprensivi di tre muri e un ace, viaggiando con il 58% in attacco e risultando per tutta la gara l’unica arma sempre pronta all’uso nell’attacco degli azzurri. L’altro martello dell’Itas Alessandro Michieuscendo letto invece è arrivato a quota 16 punti realizzati con due muri vincenti ma ha vissuto una gara piuttosto discontinua e soprattutto si è dimostrato troppo falloso al servizio con sei battute sbagliate a cui ha sommato anche cinque errori in ricezione. Uscendo dalla panchina poi hanno avuto spazio per qualche scambio Oreste Cavuto ma soprattutto Riccardo Sbertoli, utilizzato come arma micidiale al servizio nel finale del terzo set per trovare la rimonta ai danni dei giapponesi e passare al comando della gara per 2-1. Alla fine però l’Italia si è dovuta arrendere e oggi dovrà misurarsi con un avversario temibile come la Slovenia, nel rematch della finale che la scorsa estate ha assegnato l’Europeo agli azzurri.
Domani dovrebbe infine disputarsi l’ultima gara del girone contro la Cina che ieri è regolarmente scesa in campo dopo i numerosi casi di Covid riscontrati nei giorni scorsi,
sconfitta dalla sfida con l’Argentina.
Nella sede di Sofia, in Bulgaria, invece è arrivato il primo successo della settimana per la Serbia che è riuscita a rimontare il Canada dal doppio svantaggio per aggiudicarsi il match al quinto parziale. Grande protagonista in questo caso il centrale Lisinac che ha chiuso la partita con 15 punti comprensivi di tre muri, viaggiando con il 75% in attacco e riuscendo a dare la scossa ai compagni anche al servizio. Il collega di reparto Marko Podrascanin invece è rimasto in campo soltanto nei primi due set totalizzando 3 punti con un muro prima di lasciare spazio ai compagni che sono riusciti a dare il via alla rimonta. La formazione balcanica oggi potrà godere di un giorno di riposo prima di concludere la propria settimana domani disputando la gara contro l’Australia.