Corriere del Trentino

«Il terrorismo può passare dal web serve la massima attenzione»

Il capo della polizia Giannini all’inaugurazi­one dei nuovi sportelli

- Daniele Cassaghi

«Questo edificio fornirà un front office per la cittadinan­za. È grande piacere inaugurare la palazzina a Trento». Queste le parole con cui il capo della polizia, Lamberto Giannini ha tagliato il nastro della «nuova», benché già operativa, sede degli uffici denunce, immigrazio­ne, relazioni col pubblico e della polizia amministra­tiva. L’edificio è il primo che si incontra nel complesso della Questura di Viale Verona. Per l’occasione è stata svelata una statua ad opera di Paul Moroder, che raffigura il patrono della polizia san Michele arcangelo.

A margine della cerimonia, Giannini ha commentato il caso recente di Mines Hodza, accusato di associazio­ne terroristi­ca e reclutamen­to. «È necessaria la vigilanza dappertutt­o, perché possono avere luogo fenomeni di radicalizz­azione anche sul web — dichiara il Giannini, che si è occupato di terrorismo per tutta la sua carriera —Persone affascinat­e da alcune ideologie possono seguire ovunque percorsi molto rapidi. Perciò occorre prestare la massima attenzione a comportame­nti anomali oltre al coordiname­nto tra l’intelligen­ce e le forze di polizia».

Alla cerimonia erano presenti le massime autorità cittadine, il commissari­o del governo Gianfranco Bernabei, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, accompagna­to dall’assessore Mirko Bisesti, il sindaco di Trento, Franco Ianeselli e il vescovo monsignor Lauro Tisi, che ha impartito la benedizion­e. Le prime parole sono state affidate al questore di Trento, Alberto Francini che ha parlato di tutti i «regali» che a ricevuto dalla città in questi 300 giorni di guida della polizia trentina. Parole di commiato, dato che Francini andrà in pensione tra pochi giorni: «”Acta est fabula”, “lo spettacolo è finito” diceva Svetonio. Spero di aver lasciato un buon ricordo».

Grazie al trasferime­nto degli uffici in viale Verona, si sono liberati degli spazi in via Perini. Per questo motivo, il sindaco Franco Ianeselli ha potuto annunciare: «interventi di rigenerazi­one urbana, a cominciare dalla nuova pista ciclabile». Il presidente Fugatti ha ringraziat­o la polizia per il lavoro svolto e per «la collaboraz­ione durante il concerto di Vasco Rossi, dove sono stati impiegati molti agenti anche da fuori».

La comunità di Trento è stata elogiata dal capo della polizia Giannini: «È un modello che cerco di assimilare e utilizzare per raggiunger­e anche altrove questi livelli di eccellenza». Giannini ha anche parlato della gestione della pandemia: «Ritengo un risultato eccezional­e aver garantito la normalità della vita in condizioni difficilis­sime. Il tutto con grande umanità, gentilezza e vicinanza al cittadino. Questo nonostante i rischi: abbiamo perso 20 colleghi e più della metà hanno contratto il virus».

 ?? (Foto di LaPresse/Loss) ?? Al vertice
Nel riquadro, il capo della polizia di Stato, Lamberto Giannini, uno dei massimi esperti di terrorismo.
(Foto di LaPresse/Loss) Al vertice Nel riquadro, il capo della polizia di Stato, Lamberto Giannini, uno dei massimi esperti di terrorismo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy