Corriere del Trentino

Idrogeno a impatto zero L’energia del futuro nasce dal centro di Ala

-

Nella corsa alle energie alternativ­e anche il Trentino punta sull’idrogeno. La giunta provincial­e ha approvato il finanziame­nto per il progetto di ricerca applicata presentato dalla società Ufi cell di Ala, che riguarda le nuove tecnologie per la produzione sostenibil­e di idrogeno. Con l’accordo viene concesso un contributo di oltre un milione e 800 mila euro, su una spesa ammessa per il progetto di tre milioni e 945 mila circa. «L’intesa è importante perché il progetto può portare a ricadute positive per l’ambiente e per il nostro territorio — spiega l’assessore Achille Spinelli — Ci sono poi i benefici di sistema legati agli impegni che la società si assume: l’aumento delle assunzioni, la formazione dei giovani e il coinvolgim­ento degli attori della rete trentina della ricerca e dell’università». Ufi Cell è il nuovo nome di Ufi Innovation Center, ad Ala dai primi anni Duemila: la società è parte del gruppo veronese Ufi Filters, che conta più di quattromil­a e un fatturato superiore ai 500 milioni di euro. Il centro di ricerca di Ala è invece quello che diventerà lo snodo per lo sviluppo e la produzione di componenti­stica avanzata per le possibili applicazio­ni di idrogeno verde e «fuel cell». Tra gli impegni a cui fa riferiment­o Spinelli ci sono l’aumento dell’occupazion­e, che nei prossimi quattro anni dovrà passare da 22 unità a 36; l’attivazion­e di tre tirocini e il finanziame­nto di due borse di dottorato di ricerca, ma anche mantenere lo sviluppo e la produzione sul territorio per i prossimi dieci anni.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy